RICEVIAMO E PUBBLICHIAMO

Il Comune di Modica, per la vastità delle sue aree urbana ed extraurbana, non è mai stato un territorio facilmente gestibile. Ciononostante, l’attuale amministrazione municipale sta riuscendo, nei limiti del possibile, a portarvi a compimento una lunga serie di interventi, mirati a riqualificare alcuni siti di pubblica utilità, così come a migliorare la vivibilità di alcuni quartieri che, per troppo tempo – ormai e purtroppo – sono stati lasciati in condizioni di vero e proprio degrado infrastrutturale e, di conseguenza, sociale. Questi interventi, in molti casi, sono stati suggeriti e/o richiesti da singoli privati oppure, come nel nostro caso, da più cittadini riunitesi – in maniera spontanea e libera da ogni interesse partitico – in liberi comitati di quartiere.




Nato il sei luglio dell’anno scorso con il preciso compito di “monitorizzare” l’area urbana di propria pertinenza (vedi foto a lato), il Comitato di Quartiere Piazzale Fabrizio ha da subito programmato incontri con l’amministrazione comunale, con i cui rappresentanti ha effettuato sopralluoghi e intavolato costruttive discussioni riguardo le condizioni attuali delle infrastrutture e dei servizi inerenti il proprio quartiere, e ha esaminato, insieme al Sindaco Abbate e ai suoi collaboratori, la fattibilità degli interventi che via via nel tempo sarà necessario attuare per rendere più vivibile questo quartiere popolare, tra i più antichi della Sorda, afflitto – com’è noto da troppo tempo – da una lunga serie di inefficienze.

Con la presente, il CdQ Piazzale Fabrizio, nel rispetto dei principi del proprio statuto, intende informare i cittadini interessati del lavoro che l’amministrazione comunale ha finora svolto con efficienza, e di quello che ancora dovrà svolgere in divenire, nel quartiere dove gravitano le scuole frequentate dai nostri giovani, nonché alcune delle più importanti strutture sportive della città.

Allo stato attuale, gli interventi portati a termine – anche dopo nostro sollecito – sono consistiti nella messa in sicurezza degli incroci più pericolosi nelle due principali arterie di comunicazione stradale del quartiere, con la realizzazione di quattro passaggi pedonali rialzati e di una più efficiente illuminazione della sede stradale; in attesa di un completo rifacimento dell’intera illuminazione pubblica, sono stati ripristinati i corpi illuminanti mal funzionanti e sostituite tutte le lampade. Per quanto riguarda il traffico – considerato l’elevato volume di mezzi e persone in circolazione negli orari di ingresso/uscita degli studenti dalle scuole – per la sicurezza della circolazione veicolare e pedonale durante lo svolgimento del mercato rionale, sono stati riorganizzati e vigilati gli spazi di sosta – a bordo strada – degli ambulanti esterni al piazzale dello Stadio Comunale, e sono stati spostati di poche decine di metri gli stalli del Mercato Contadino del giovedì, in un’area più sicura sotto il profilo pedonale, individuata in Via Silla dal Comandante della Polizia Locale. Riguardo alla nettezza urbana, la soddisfacente pulizia delle strade, condotta dagli operatori ecologici, è facilitata dalla recente installazione di nuovi contenitori metallici a cestello per l’indifferenziato minuto, diligentemente posizionati in punti di alto transito pedonale. La manutenzione del verde pubblico è puntuale sotto il profilo dell’intervento ordinario: gli alberi e le piante interni alla villa comunale, così come le aiuole a ridosso delle strade e i giovani alberi di nuova piantumazione risultano sempre curati; l’intervento straordinario ha riguardato la messa in sicurezza di alcuni ficus in Via Silla, il monitoraggio di un abete in Via Fabrizio, il taglio delle palme ammalate e dei grandi alberi d’alto fusto dei quali le radici, troppo invasive, avevano rovinato irreparabilmente le banchine laterali alle carreggiate stradali. Alcuni di questi alberi saranno sostituiti, da futuro programma, con essenze arboree meno invasive.




Gli interventi in corso d’opera, invece, stanno consistendo nel rifacimento dei marciapiedi in concomitanza all’estirpazione delle radici degli alberi precedentemente tagliati; le nuove banchine in cemento armato, prive di barriere architettoniche, renderanno la zona più sicura per il pedone e pienamente fruibile a ogni cittadino con e senza problemi di handicap; a conclusione di questo intervento ci è stato detto che sarà realizzata ex novo una banchina, fornita di parapetto, lungo il lato destro, a salire, di Via Zama, che ne migliorerà la fruizione pedonale.

In ultima analisi, sull’argomento più volte e nel tempo richiamato in causa – da più versanti – della Villa comunale di Via Silla, è bene chiarire che il Comitato di Quartiere Piazzale Fabrizio ha dal primo giorno puntato il dito su tutto ciò di sbagliato vi sia stato fatto all’interno – conseguentemente alla sua gestione privata – negli anni precedenti all’attuale chiusura, e sul quale la cronaca locale ha moderatamente informato la cittadinanza. Per contro, lo stesso Comitato si è impegnato, con tutti i cittadini interessati a fruire la villa in maniera veramente consona alla sua destinazione d’uso, a seguire e collaborare ogni sana iniziativa di stampo sociale-culturale-formativo promossa dal Comune di Modica, contrapponendosi però ostinatamente a qualsiasi proposta/tentativo si presentasse all’amministrazione Comunale di far consegnare le chiavi dell’infrastruttura a privati, anche “travestiti” da associazioni culturali, il cui mero fine segreto sarebbe quello di riavviare attività di somministrazione di alimenti e bevande (bar, pizzerie e affini).

Detto questo, e fiducioso nel lavoro che l’amministrazione comunale dovrà ancora svolgere nel nostro come in tanti altri quartieri di Modica, il CdQ Piazzale Fabrizio ringrazia il Sindaco Ignazio Abbate per la cordiale e sempre pronta disponibilità al dialogo, e per l’operosità dimostrata in tanti interventi di miglioramento della vivibilità cittadina.

Il Direttivo del CdQ P.le Fabrizio