E’ stata bocciata, nell’ultima assise comunale del 23 agosto scorso, la mozione che proponeva l’istituzione del servizio di ripresa audio video e diffusione in streaming delle sedute del Consiglio Comunale sul sito web del Comune di Modica, in pratica, dare la possibilità di consultare tramite internet le sedute consiliari, anche in differita, ai cittadini e a tutte quelle persone che per problemi di salute, di lavoro, famigliari, non possono partecipare direttamente a tali sedute.

La mozione, presentata dal consigliere comunale del M5S, Marcello Medica e dal collega di Forza Italia, Tato Cavallino, prevedeva lo sfruttamento di servizi web gratuiti e le attuali infrastrutture del Comune, risultando praticamente a costo zero per la cittadinanza.

Medica afferma: “Nonostante, la trasmissione in streaming del Consiglio è una di quelle operazioni che possono favorire la puntuale informazione del cittadino, nonostante tra gli obiettivi prioritari della Pubblica Amministrazione vi è la partecipazione, la trasparenza e il miglioramento del rapporto tra Cittadini e Amministrazioni Comunali, così come indicato anche agli articoli 12 e 13 dello Statuto Comunale di Modica e nonostante tale operazione, se realizzata sfruttando tecnologie open source e le attuali infrastrutture del Comune, è, come già detto, a costo zero (hardware già a disposizione, una comunissima, modestissima webcam e una connessione ad Internet già disponibile all’interno del Municipio), nonostante tutto ciò, non si giustifica l’atteggiamento della maggioranza che si è trincerata dietro argomentazioni che mascherano la realtà e cioè quella di non volere, di fatto, riprese di alcun tipo, perdendo, un’importante occasione per contribuire alla trasparenza e alla partecipazione, senza gravare sulle tasche dei cittadini”.

A favore della mozione sono andati i voti dei consiglieri Medica, Cavallino, Agosta, Poidomani e Spadaro Giovanni, mentre si sono clamorosamente astenuti tutti i consiglieri di maggioranza presenti, Minioto, Floridia, Civello, Di Rosa Antonino, Covato Giovanni Piero, Puglisi, Giannone, Belluardo, Alecci, Spadaro Angelo, Scapellato, Sammito e Di Rosa Stefano. Assenti i consiglieri Carpentieri, Caruso, Castello, Covato Giammarco, Ingarao e Ruffino.

Il consigliere Medica annuncia che il M5S neanche a Modica si fermerà in questa battaglia di civiltà!