tubo in ferroLa Polizia di Modica ha tratto in arresto  il trentacinquenne modicano C. F., incensurato,  che nella serata di ieri si è presentato in Commissariato munito di un tubo in ferro.

Qui, il poliziotto addetto alla vigilanza del Commissariato,  ignaro delle intenzioni dell’uomo,  apriva la porta per farlo entrare quando, improvvisamente, notava il Causarano che con un tubo in ferro in mano, con furia scatenata e senza alcun motivo, si scagliava contro di lui, brandendo ripetutamente l’arma impropria che si era procurato.

Allarmato dalle grida, altro personale interveniva in aiuto del collega  tentando di bloccare l’avventore e disarmarlo.

Ne nasceva una colluttazione nel corso della quale un altro poliziotto rimaneva ferito all’atto in cui tentava di disarmare il violento modicano, che cercava di svincolarsi dalla presa dimenandosi furiosamente e minacciando di morte gli Agenti.

Dopo essere stato bloccato e riportato alla calma, C. F. è stato tratto in arresto per  i reati di minaccia, violenza, resistenza e oltraggio a P.U., oltre che per lesioni nei confronti di  due Agenti che, a seguito delle lesioni riportate, hanno fatto ricorso alle cure del Pronto Soccorso.

La Polizia indaga sulle motivazioni che hanno indotto l’uomo ad agire così violentemente.

Al termine delle formalità di rito l’uomo è stato tradotto presso il carcere di Ragusa, in attesa dell’udienza di convalida.