Con la scopertura della targa commemorativa nella sede della Biblioteca comunale hanno avuto inizio oggi le iniziative per la celebrazione del 50^ anniversario della morte del Nobel per la letteratura, Salvatore Quasimodo.

Il sindaco, Ignazio Abbate e la presidente dell’associazione “Proserpina”, Marinella Ruffino hanno rimosso la copertura della targa alla presenza del vice sindaco, Giorgio Linguanti, dell’assessore Giorgio Belluardo. Subito dopo ci si è trasferiti nella Casa Natale del poeta nato a Modica il 20 agosto del 1901 dove il primo cittadino ha deposto una corona d’alloro alla lapide rievocativa il luogo natìo del poeta, premio Nobel per la letteratura 1959.

La cerimonia alla presenza delle autorità civili e militari della città è stata preceduta dalla lettura al alcune poesie a cura degli alunni del Liceo linguistico Magistrale “G.Verga” , Renata Di Martino e Aurora Pisana nel mentre un duo al clarino del Liceo Musicale, Martina Tumino e Giuseppe Rubetti hanno, con le loro note, fatto da sfondo musicale alla recitazione.

Dopo, all’interno della casa natale del poeta a cura delle Poste Italiane, è stato dato il via all’annullo filatelico speciale in occasione della ricorrenza.

Si tratta di un francobollo, come ha illustrato Leonardo Bianco, dirigente di Poste Italiane per la Provincia di Ragusa, che è una forma d’arte coniato dal Ministero dello Sviluppo Economico che vede Quasimodo in un disegno di Giacomo Manzù.

Anche il sindaco Abbate ha operato l’annullo sul francobollo; dopo è stata inaugurata l’esposizione delle grafiche di Pino La Cava a cura di Sabrina Del Piano che rimarrà aperta nella Casa Quasimodo per quindici giorni.

Le celebrazioni del cinquantenario della morte di Salvatore Quasimodo continueranno nel pomeriggio con una drammatizzazione musicale, a cura dell’Istituto “G.Verga” e Associazione VIA, con la lettura di poesie al palacultura (ore 18,30) mentre alle 19.00 ci sarà la collocazione del ritratto di Quasimodo, nella stanza della poesia dedicata al Nobel, opera del maestro Piero Guccione, quindi visite guidate e percorso audiovisivo con poesie di Quasimodo. Domani alle 19.00 nella casa museo concerto del musicista Giuseppe Sciacca e il suo Ensemble con poesie recitate da Santo Pennisi.

Alcuni studenti del Liceo Linguistico “Verga” leggeranno poesie negli angoli degli antichi quartieri della città dove in mattonelle di ceramiche sono stati scritti  i versi del Nobel.

“Valuto che la figura di Salvatore Quasimodo, unitamente a quella del cioccolato di Modica, commenta il sindaco, Ignazio Abbate, siano due elementi culturali straordinari per consolidare e rilanciare l’immagine della città nel mondo. Noi lo faremo con l’istituzione di una Fondazione dedicata al Nobel al fine di rendere permanenti le attività sul poeta modicano. Ho l’obbligo di ringraziare tutte le associazioni culturali, a cominciare dall’associazione “Proserpina”, per il grande lavoro sin qui svolto; ringrazio Poste Italiane per la loro convinta collaborazione e quegli studenti che hanno reso più vivo, con un segno tangibile di speranza, il futuro della memoria di Salvatore Quasimodo”.