la cena 1Tre attori e 27 spettatori – commensali, protagonisti che, in silenzio, osservano la scena, seduti a tavola: scrutano le emozioni dei protagonisti, sentono le loro emozioni. E’ “La Cena” in scena nel foyer del teatro Garibaldi di Modica fino al 24 novembre.

27 sedie, una tavola rivestita finemente con le tonalità del beige, piatti in porcellana, lui solo al centro attende, dopo anni di lontananza, la figlia Giovanna che si ripresenta con il nuovo fidanzato. Lui  dovrà superare una dura prova: il vis-à-vis con il futuro suocero.

la cena 2Il temibile padre di Giovanna, lo straordinario attore Andrea Tidona, che per un’ora e mezza tiene sotto scacco l’uomo che ha fatto di lui innamorare la bella Giovanna, convinta a sposarlo. Anzi, il padre viene a conoscenza che la figlia si è già sposata: insomma glielo presenta a giochi fatti per evitare un’altra “tragedia” familiare, dopo la prima promessa di matrimonio fallita a un passo dal si tra Giovanna e il maggiordomo Fangio, sedicente parente del pilota automobilistico argentino, campione del mondo di Formula 1.

la cena 3Un’esilarante pièce teatrale, scritta da Giuseppe Manfridi per la regia di Walter Manfrè, che intreccia rapporti interpersonali tra padre e figlia, tra affetto e vendetta, il nuovo fidanzato che si presenta con un atteggiamento apparentemente sicuro ma in realtà debole e timoroso, assettato di curiosità sul passato della sua donna: scopre che Fangio doveva sposare Giovanna, che il padre si è opposto e capisce che non vuole perdere Giovanna, cede alle provocazioni, si scontra corpo a corpo con il padre della fidanzata ma riesce a riprendere lucidità davanti alle implorazioni della sua donna: Giovanna che rinnova la sua promessa d’amore.  Il padre sta a guardare la figlia e il ragazzo allontanarsi per mano. Rivive la sensazione di abbandono ma scopre che la figlia non si è ancora sposata. Non senza di lui. Non senza avere presentato al padre l’uomo della sua vita. Buio in sala, la scena si chiude. Uno straordinario spettacolo con Andrea Tidona, Chiara Condrò, Stefano Skalkotos, Cristiano Marzio Penna che andrà in scena nel foyer del teatro modicano fino al 24 novembre. Uno spettacolo che fa da apripista alla stagione teatrale composta dal “Teatro in Musica” con la direzione artistica del maestro Giovanni Cultrera  e in “Prosa” con l’attore Carlo Cartier,  organizzata in sinergia con il Sovrintendente della Fondazione Garibaldi, Tonino Cannata con il vice presidente, Peppe Polara.

Lo spettacolo si può prenotare chiamando lo  0932 946991 o su ciaotickets.

Viviana Sammito

Foto: Vincenzo Canto