Dal 15 al 22 settembre 2018, in oltre 170 piazze italiane, si è svolto, l’evento nazionale “Match it Now”, promosso dal Centro Nazionale Trapianti, da Centro Nazionale Sangue e dalla Federazione ADMO (Associazione Donatori di Midollo Osseo).  L’evento è dedicato alla sensibilizzazione dei giovani verso la donazione del midollo osseo.

Il Servizio Trasfusionale dell’Asp di Ragusa ha partecipato all’evento organizzato dalla sezione ADMO – Associazione Donatori Midollo Osseo di Ragusa, guidata da Claudio Cannì, che per il secondo anno consecutivo, ha allestito uno stand, in piazza Duca degli Abruzzi a Marina di Ragusa, per l’intera giornata di sabato 22 settembre. Presso il gazebo dell’ADMO erano presenti il Direttore del Servizio Trasfusionale di Ragusa, dott. Giovanni Garozzo, e i biologi Laura Bracchitta e Stefano Muriana, facenti parte dello staff del laboratorio HLA –   Human Leucocyte Antigen –  di tipizzazione tissutale che si occupa della tipizzazione genetica dei potenziali donatori di midollo.

Il personale del Servizio Trasfusionale  ha  risposto alle domande e ha fornito chiarimenti ai dubbi o alle curiosità dei tanti giovani che si sono avvicinati al gazebo di piazza Duca degli Abruzzi: sono stati iscritti ben 10 giovani volenterosi e determinati che si sono sottoposti ad un questionario anamnestico per la valutazione dell’idoneità alla donazione e hanno dato il loro consenso all’esecuzione di un tampone salivare, dal quale verrà estratto il DNA da utilizzare per la tipizzazione genetica.

Anche I volontari ADMO hanno coinvolto numerosi giovani, parlando loro dell’importanza della donazione del midollo per la cura delle malattie ematologiche e di come l’iscrizione al Registro Nazionale IBMDR – possa accendere la speranza per i milioni di malati in tutto il mondo che sono in attesa di un trapianto.

Il contributo di questi giovani fa salire a quasi 1950 il numero dei donatori iscritti presso il Centro Donatori di Midollo Osseo, accreditato IBMDR, che ha sede presso il Servizio Trasfusionale di Ragusa. Una cifra che è motivo di orgoglio per la nostra provincia, che dà testimonianza della generosità dei cittadini ragusani, ma che deve puntare ad un ulteriore incremento per poter concretamente contribuire alla richiesta di donatori di midollo.

Il Servizio Trasfusionale di Ragusa è coinvolto da oltre 20 anni in questo tipo di attività che è stata portata avanti con il preziosissimo contributo dell’Associazione Italiana lotta alle Leucemie (AIL) in sinergia con l’AVIS provinciale e, da circa due anni, con la sezione ADMO di Ragusa.