Un finale assolutamente inatteso chiude la stagione teatrale del Teatro Donnafugata di Ragusa Ibla. Un concerto itinerante tra le suggestive vie del quartiere barocco, accompagnati dalla straordinaria e toccante voce del cantautore Mario Incudine, protagonista dell’ultimo appuntamento della stagione, lo scorso fine settimana, con lo spettacolo “Mimì, volere volare” dedicato al grande Domenico Modugno, con la regia di Moni Ovadia e di Giuseppe Cutino, i testi di Sabrina Petyx, gli arrangiamenti dello stesso Incudine e la messa in scena di Cutino. Una piacevole e apprezzatissima sorpresa per il pubblico che aveva assistito allo spettacolo e per quanti, tantissimi, hanno raggiunto il cantautore per questo speciale concerto itinerante.

Tante emozioni per un finale di stagione assolutamente unico, come d’altronde è stata l’intera programmazione: tutti sold out per i sette spettacoli in programma che tra risate, commozione, riflessioni, hanno accompagnato questi mesi.

Protagonisti eccellenti del teatro nazionale hanno solcato il palco del prezioso scrigno ibleo, rimanendone affascinati e insieme regalando serate dense di sentimento, calore umano, humor, trasporto.

Una stagione teatrale ricca di appuntamenti, come la mostra multimediale grazie alla realtà aumentata degli occhialini ArtGlass 3D, “La calunnia è un venticello” dedicata alle amanti dei tre grandi compositori italiani Bellini, Rossini e Verdi, che ha fatto da apprezzata cornice all’evento di punta di tutta la stagione, la meravigliosa messa in scena de “Il Barbiere di Siviglia” in collaborazione con l’Accademia Teatro alla Scala di Miliano, con i costumi realizzati in sinergia con la stessa accademia. A completare l’offerta teatrale anche la programmazione dedicata ai bambini con “Il Donnafugata dei piccoli” che ha avvicinato le generazioni più giovani e le loro famiglie alla magia del mondo del teatro.

“Siamo molto soddisfatte di questa stagione – commentano le direttrici artistiche Vicky e Costanza Di Quattro, insieme a Clorinda Arezzo, responsabile relazioni esterne del teatro – che ci ha riempito di emozioni. Un successo frutto di scelte artistiche accurate che hanno portato in scena alcune delle pièce teatrali più apprezzate del panorama italiano, tutte applauditissime dal nostro caloroso pubblico, a cui va il nostro principale ringraziamento, che ci segue con tanto interesse e affetto. Ovviamente non possiamo non citare il grande momento che Ragusa tutta ha vissuto con la rappresentazione de “Il Barbiere di Siviglia”, grazie anche al sostegno di Gianni Bocchieri, direttore dell’Assessorato Formazione-Lavoro della Regione Lombardia, che ci ha messo in collegamento con l’Accademia milanese: un appuntamento di elevatissimo prestigio per tutta la città che rimarrà davvero nella memoria collettiva. Orgogliose di quanto fatto, non ci resta che dare il nostro arrivederci alla terza edizione del festival ibleo dedicato alla tragedia greca “3drammi3” che si svolgerà dall’1 al 3 giugno”.




Tutti gli appuntamenti hanno goduto del patrocinio del Comune di Ragusa e del sostegno di vari sponsor privati: Randstad, Yous, Fondazione Sicilia, Union camere, Noviter, Fly, Dp cultura, Mediterraneo palace, Saac, Senato della Repubblica, Banca agricola popolare di Ragusa, Banca Igea, Sergio Tumino, Corabanche, Interspar, Unicusano, Distretto degli iblei.

Michele Barbagallo