sesso nelle serreMai più violenze sui campi, nel serre, stop al caporalato. Dopo l’allarme dei giorno scorsi, anche se già la vicenda ha radici ben più lontane, la polizia di Vittoria sta facendo  chiarezza sul caso delle presunte molestie sessuali alle donne rumene che lavorano nelle serre della fascia trasformata.

Per raggiungere l’obiettivo occorre la collaborazione delle vittime. Il Commissariato intende convincere le donne vittime che le forze dell’ordine sono a loro completa disposizione, per aiutarle a sottrarsi alle vessazioni, alle molestie anche sessuali sul posto di lavoro.

La polizia ha preparato un volantino, semplice, con un messaggio immediato in lingua rumena, affisso negli esercizi pubblici, nei supermercati, nelle agenzie di viaggio, nelle scuole, negli uffici pubblici ed ovunque possano essere visti dalle donne interessate. Gli uomini e le donne della Polizia di Stato sono andate nelle stazioni dei pulmans, hanno atteso i bus in partenza ed in arrivo, hanno distribuito, finora, circa 500 volantini ed hanno intervistato le donne, anche davanti ai supermercati di alimentari, nella fascia oraria tra le 17 e le 19.

Un modo per motivare e facilitare le donne, vittime di abusi, a raccontare ciò che accade sul posto di lavoro.

Molte di loro non denunciano per la paura di ritorsioni, di perdere il lavoro e i soldi. Molte invece hanno trovato rifugio nella chiesa di Don Beniamino Sacco, l’unico uomo e prete che si è occupato di loro da sempre. Come un Padre.