Per il M5S di Ragusa assume rilievo il Progetto del Parco Nazionale degli Iblei, considerato oltre che come strumento di tutela del territorio della Provincia, come motore di sviluppo e crescita economica.
L’istituzione del Parco Nazionale degli Iblei è stata prevista dalla legge finanziaria del 2007 (Art. 26 della Legge 29 novembre 2007, n. 222, che istituisce i nuovi parchi nazionali in Sicilia).
Successivamente alla sua istituzione si sarebbe dovuto passare, dopo un confronto con le differenti compagini interessate dal Parco, alla decretazione operativa. Purtroppo questa fase, a causa della scarsa volontà politica di Provincia e Comune e delle diffidenze e dei falsi allarmismi diffusi in alcuni soggetti economici, si è arenata.
Facciamo un rapido punto delle reali potenzialità del parco.
Il Parco Nazionale degli Iblei può e deve rappresentare per il territorio Ibleo, non un vincolo che blocca le attività economiche esistenti, ma un progetto che deve portare ad una nuova visione di sviluppo economico e ad una maggiore tutela e valorizzazione delle peculiarità del territorio Ibleo in campo enogastronomico, naturalistico e storico-archeologico.
Con l’attuazione operativa del Parco sarà dunque possibile accedere a finanziamenti previsti dall’Unione Europea per la tutela delle biodiversità e la promozione del territorio.
Di seguito sono elencate valide motivazioni per cui vale la pena istituire il parco e spingere per ottenere quindi tutti i finanziamenti necessari per l’attivazione concreta di questo importante processo.
Sviluppo delle potenzialità lavorative: creazione di nuove figure lavorative e professionali interne al parco e ad esso collegate e ampliamento delle strutture per il turismo rurale ed enogastronomico.
Incremento turistico: ampliamento del potere attrattivo nei confronti dei flussi turistici valorizzando le caratteristiche del nostro territorio come la tipica ed infinita rete di muri a secco, le architetture rurali, le ville patrizie, i sentieri naturalistici e i percorsi enogastronomici, le grandi estensioni di carrubeti uniche al mondo, le nostre cave profonde e verdeggianti anche in periodo estivo, i siti archeologici che illustrano la nostra storia variegata e multietnica.
Tutela della natura e biodiversità: protezione, conservazione, monitoraggio e ripristino del funzionamento dei sistemi naturali, degli habitat naturali, della flora e della fauna selvatiche, al fine di tutelare la biodiversità, nonché la protezione di boschi e foreste.
Controllo dell’acqua: contributo al miglioramento della qualità delle acque, tema molto attuale per la nostra città, attraverso la salvaguardia dei bacini idrogeologici e delle falde acquifere elaborando misure efficaci nell’ottica di sviluppare piani di gestione del territorio come già da noi proposto.
Aria più sana: raggiungimento di livelli di qualità dell’aria rispettando gli obiettivi sulla riduzione dell’inquinamento atmosferico.
Salvaguardia del suolo: protezione e uso sostenibile, preservando la fertilità e ripristinando il suolo degradato con l’utilizzo di prodotti eco-compatibili (letame da aziende zootecniche e compostaggio).
Gestione dei rifiuti: attuazione e sviluppo di attività a garanzia di una gestione sostenibile dei rifiuti (recupero e riciclaggio dei rifiuti) trasformandoli in una fonte di reddito, produzione di bio-gas, etc.).
Valorizzazione del territorio: promozione e sviluppo di prodotti artigianali ed enogastronomici tipici, a denominazione di origine protetta, controllata e garantita tramite la creazione di un nuovo Marchio Ibleo (“Made Ibleo”) tutelato dal Parco che identifichi la zona di produzione e il rispetto delle regole della qualità.
Per tutti i vantaggi evidenziati sopra, il M5S di Ragusa crede e vuole investire nel progetto Parco Nazionale degli Iblei, reputando questo progetto un’opportunità di ricchezza anche finanziaria per tutto il territorio Ibleo, una vetrina dei nostri gioielli naturalistici, archeologici e agroalimentari finora trascurati e poco valorizzati.