A Milano ci sarà anche la firma del gioielliere ragusano, Marco Gurrieri, orafo amato da tutte le donne perché a loro ha dedicato tutte le sue collezione che adesso sbarcano alla  “Couturier Maestri d’Arte”.

Nel cuore di Milano, in largo Donegani 3, a due passi dai meravigliosi Giardini Indro Montanelli e da importanti gallerie d’arte, nasce un “mondo” nuovo che parte dal Regno delle due Sicilie per portare nella città meneghina un concetto inedito di lusso e rivoluzionare l’idea stessa di eleganza: “Couturier Maestri d’Arte”. Una chicca inaspettata. Nove i gioielli selezionati che rimarranno in mostra tutto l’anno a partire dal 28 febbraio.

Le pregiate collezioni del noto orafo Gurrieri sono state notate dalla Vicepresidente della  Camera Nazionale Giovani fashion designer, Giovanna Ioppolo. Con grande entusiasmo è stato accolto l’invito dal gioielliere che raggiungerà il capoluogo meneghino con tanta voglia di acquisire nuovi elementi di indagine di mercato e soddisfare le sue clienti più affezionate. I suoi gioielli hanno una struttura che si adegua a ogni stagione e a ogni tempo, senza seguire le mode ma necessariamente la creatività.

Le sue creature sono lo specchio del genio che è in Marco Gurrieri. Le sue collane e i suoi bracciali saranno inseriti nel contesto di un salotto dell’antica nobiltà siciliana, ricreato in tutti i minimi dettagli con sapienza, gusto e oggetti originali da Raffaella Verri, ideatrice del progetto, e dall’attento lavoro di ricerca e sperimentazione dell’architetto Sebastiano Provenzano.

Uno spazio espositivo dedicato ad arte, fotografia, moda, tecnologia raffinata, storia e molto altro. Dalle creazioni ispirate al maestro Fulco di Verdura, icona di stile del XX secolo, ai pregiati vini e prodotti Tasca Conti d’Almerita della tenuta Regaleali che saranno ospitati in maniera permanente nello store. Guidato nella direzione artistica dall’architetto Monica Mirri, store e progetto sono fucina di nuove idee e punto di partenza per un percorso sensoriale e culturale che prende il via dalla parte più nascosta di una terra all’ombra degli stereotipi per proiettarsi nell’innovazione e nella moda di domani.

Il concept store di “Couturier Maestri d’Arte” che aprirà le porte il 21 febbraio e che ospiterà, a seguire, una serie di eventi dedicati, oltre ad essere la sede di un progetto innovativo e affascinante non è dunque la solita boutique in cui acquistare un prodotto patinato e costoso, bensì una vera e propria esperienza sensoriale immersa in secoli di storia. Uno spazio espositivo dove ledwall trasmetteranno temi ed evocazioni, avvolgendo l’ospite in uno storytelling atemporale che svilisce, con il suo stesso modus operandi, trend stilistici momentanei. L’experience in store regalerà, così, momenti marcatamente edonistici e di grande impatto culturale.

Ecco dunque che “Couturier Maestri d’Arte” segna una rivoluzione concettuale: non si compra più un oggetto o un brand illusoriamente connotativo, quanto piuttosto un’anima basata su unicità e differenziazione, che si compone di esperienze trasparenti con una identità e una storia condivisa. Protagonisti del racconto giovani stilisti, artisti, fotografi e creativi che daranno forma, attraverso le loro realizzazioni d’arte, alla propria personale intuizione culturale.

Viviana Sammito




Clicca sulle foto per ingrandire