Le recenti alluvioni che hanno colpito il territorio nazionale, gli eventi sismici dell’Italia centrale degli ultimi due anni e la presenza di più vulcani attivi, evidenziano come l’Italia sia un Paese fragile dal punto di vista del rischio sismico, idrogeologico e vulcanico. È inaccettabile che si continui a morire a causa di frane, alluvioni e terremoti. Un dato è significativo: ancora oggi tra il 20 e 50% delle vittime è dovuto a comportamenti errati durante un sisma. Alla luce delle recenti emergenze (e non solo) che hanno interessato l’intera penisola, i geologi rimarcano l’importanza e l’urgente necessità di divulgare la cultura geologica e dei georischi nonché di adottare corretti comportamenti in caso di calamità naturali.




A tal proposito, il Consiglio Nazionale dei Geologi, con la collaborazione di tutti gli Ordini regionali, organizza il 16 novembre 2018 la II edizione della giornata dedicata all’informazione e alla prevenzione nelle scuole denominata “La Terra vista da un professionista: a scuola con il Geologo”.

Nel corso della mattinata, in oltre 500 scuole primarie e secondarie di tutte le regioni italiane, i geologi affronteranno le seguenti tematiche: la pericolosità e i rischi naturali, il sistema della protezione civile e i corretti comportamenti da assumere in caso di emergenza.

In provincia di Ragusa hanno aderito i seguenti istituti e scuole:




Istituto Comprensivo E. Vittorini di Scicli, Istituto di Istruzione Secondaria Superiore  G. Curcio di Ispica, Scuola secondaria di 1° grado L. Pirandello di Comiso, Istituto Comprensivo Vann’Antò di Ragusa, Scuola Media Statale Giovanni XXIII di Modica, Istituto Comprensivo S.Marta – E.Ciaceri di  Modica, Istituto di Istruzione Secondaria Superiore Galilei-Campailla di  Modica, Liceo scientifico E.Fermi di Ragusa.

Giorgio Aprile, Concetto Arena, Fabrizio Di Stefano, Massimo Petralia, Rosario Occhipinti, Antonio Rizzo, Pietro Spadaro, Nicoletta Tringale e Rosario Zaccaria i geologi dell’ORGS coinvolti.

L’iniziativa, che si rivolge agli studenti, è finalizzata alla diffusione della cultura geologica quale elemento necessario per la salvaguardia del territorio e dell’ambiente, alla divulgazione scientifica per una maggiore consapevolezza dei rischi naturali, all’informazione sui corretti comportamenti per una popolazione consapevole e resiliente e alla divulgazione del Sistema di protezione civile all’interno del quale convergono anche i cittadini.