Patrick Antonio Dos SantosLa salma di Pamela Canzonieri, 39 anni, morta  a Morro de Sao Paulo  è partita da Salvador a mezzanotte con una compagnia di bandiera portoghese e ha fatto scalo a Lisbona. E’ previsto l’arrivo a Roma stasera. Al momento risulta che l’unico indagato è Antonio Patrizio Dos Santos, 31 anni, che ha confessato. Le indagini della Polizia Civile di Salvador de Bahia che ha competenza anche sulle unità di polizia dei territori interni e quindi Valença e Morro de São Paulo, si sono indirizzate da subito sulla vita privata e sugli avventori del locale dove lavorava Pamela.

pamela canzonieriHa lasciato il Brasile a mezzanotte la salma di Pamela Canzonieri, la ragusana, trovata morta a Morro de Sao Paulo in Brasile la notte tra il 17 e 18 novembre. Il feretro è stato imbarcando in un aereo di una compagnia portoghese che ha fatto scalo a Lisbona e arriverà a Roma in tarda serata. I funerali potrebbero essere celebrati martedì nella chiesa di San Giovanni a Ragusa.

La procura di Roma ha aperto un fascicolo per omicidio, come anche la procura di Ragusa che ha svolto un ruolo importante per l’arresto del brasiliano di 31 anni, Antonio Patricio Dos Santos, detto Fabricio, vicino di casa della vittima che era agli arresti domiciliari per traffico di cocaina.

Gli investigatori ragusani hanno sentito i familiari e gli amici più stretti di Pamela che conoscevano le frequentazioni della ragazza a Morro. Le indagini della Polizia Civile di Salvador de Bahia che ha competenza anche sulle unità di polizia dei territori interni e quindi Valença e Morro de São Paulo, si sono indirizzate da subito sulla vita privata e sugli avventori del locale dove lavorava Pamela Con il contributo dell’ Ufficiale di collegamento Italiano  dello SCIP – Servizio per la Cooperazione Internazionale di Polizia della Criminalpol di stanza a Rio de Janeiro, che ha partecipato a tutte le attività, si è ristretto velocemente  il campo.

Pamela è stata strangolata da un uomo strafatto di cocaina per un bacio negato  e lasciata morire in un materasso di spugna in una stanza accanto all’abitazione di Pamela. Il suo corpo è stato trovato da due amici italiani che si sono precipitati, la sera successiva al delitto, nella sua casa, non vedendola arrivare a lavoro.

Gli esami  tossicologici escludono la presenza di droga nel corpo di Pamela, com’era prevedibile. Ora che il quadro sembra completo, anche se le indagini continuano, Pamela è potuta ritornare nella sua terra dove avrà una degna sepoltura.

Viviana Sammito