“Quelli della Corsini sono angeli sereni, dolci, sensibili. Ma anche angeli con ricca personalità. Inoltre i suoi angeli sembrano ispirarsi a quello che ritengo essere il principio base dell’arte: il particolare… Opere d’arte universale, come Las Meninas del Velazquez, La famiglia Belelli di Degas, partono dal particolare per giungere all’universale, così gli angeli della Corsini partono dal particolare per diventare simboli di armonia e di bellezza”.
Cosi Vittorio Sgarbi scrive di Anna Corsini, meglio conosciuta come la pittrice degli angeli che oggi vanta numerosi collezionisti in tutto il mondo tra i quali vi sono molti artisti famosi,  i suoi quadri sono stati acquistati da Lino Banfi, Ornella Muti, Luciano Pavarotti, Antonella Clerici, Liza Minnelli, Placido Domingo, Andrea Bocelli, Vasco Rossi e tanti altri.

«I miei Angeli-bambini, così come li vedete oggi nelle mie opere- dice Anna Corsini- nascono dall’intento di rappresentare simbolicamente la nostra parte innocente, quella che credo sia conservata nel fondo di ognuno di noi, per tutta la vita, le caratteristiche di una creatura infantile: quindi l’innocenza, lo stupore, il gioco. In una parola, cerco di rappresentare attraverso i miei dipinti la nostra parte “incontaminata”. Posso dire che quasi tutte le persone che si avvicinano alle mie opere mi dicono di essere colpite dallo sguardo dei miei Angeli-bambini, dalla luce e dalla espressività dei loro occhi, dal fatto che comunicano intensamente emozioni come dolcezza, malinconia o serenità. Questo mi fa molto piacere e mi gratifica anche dal punto di vista professionale perché è un riscontro che viene colto esattamente il senso della mia opera: intendo dire che in un certo senso, tutti gli altri particolari del quadro da un punto di vista formale, sono meno importanti, non essenziali, sono quasi un supporto “all’anima del dipinto” che io intendo far uscire per “colpire” chi guarda il quadro proprio attraverso gli occhi di queste angeliche creature. D’altra parte si è sempre detto che gli occhi sono lo specchio dell’anima… quindi non ho scoperto niente di nuovo».

Alcune opere di Anna Corsini sono in mostra a Scicli all’interno del suggestivo Palazzo Spadaro sito in Via Mormino Penna.