L’essenza primaria del jazz ha trovato piena consacrazione nella performance che mercoledì 28 marzo ha visto protagonisti al Millennium Jazz Club di Scicli il sassofonista Javier Girotto e il trio Urban Fabula formato da Seby Burgio al pianoforte, Alberto Fidone al contrabbasso e Peppe Tringali alla batteria. L’ultimo appuntamento con la rassegna iniziata il 22 dicembre scorso, con il duo Cafiso-Rubino, dopo la consueta e sempre esclusiva degustazione, ha totalmente inebriato il pubblico presente di quegli elementi fondamentali e propri della musica afroamericana, ovvero, oralità e scrittura, i presupposti unici perché un performance di musica jazz possa essere pienamente godibile da ogni appassionato. Girotto e Urban Fabula hanno ottimamente cadenzato l’uno e l’altro elemento con raziocinio, fantasia e grande partecipazione ma anche con l’esclusiva intesa che ha contraddistinto il loro incontro. Da una parte l’argentino, sassofonista navigato che ha esplorato, rendendosi protagonista, vari ambiti del genere musicale e dall’altra tre musicisti siciliani già alla loro prima esperienza discografica, con un album che porta il nome del gruppo e che si fregia delle note di copertina scritte proprio da Girotto. Un incontro voluto da entrambe le parti, perché il sassofonista ha apprezzato in modo particolare le composizioni del trio che dal canto suo ha coronato sulla scena del locale di via Penna un traguardo agognato da tempo. E così Burgio, Fidone e Tringali si sono ritrovati a proporre, con un ospite d’eccezione alcuni brani della loro recente produzione, brani dalla struttura pregevole che l’intervento di Girotto ha reso ancora più interessanti. L’argentino ha aggiunto passionalità e introspezione attraverso i suoi vorticosi soli esaltando sfaccettature inedite e in tutto ciò è stato ben supportato dal trio che ha creato le condizioni ideali perché ciò avvenisse. “Travel” “Urban Fabula” , composizione che prende il nome del gruppo, sono stati i brani iniziali eseguiti con totale partecipazione in una atmosfera di grande coinvolgimento emotivo di tutti i presenti a cui ha fatto seguito la raffinata ballata “Someday my prince will chat” e l’articolata “Bach and forth” per poi dare spazio ad un brano “Mathias” dello special guest Girotto in cui il musicista ha dato prova della profonda ricerca operata sulle sonorità del suo strumento. Applausi a iosa per tutto il quartetto e grande soddisfazione per gli Urban Fabula che coadiuvati dal sassofonista hanno dimostrato una volta di più la bontà del loro progetto. La rassegna si chiude qui ma è già in programma una spring session subito dopo Pasqua relativa alla sezione riservata agli artisti locali. In ogni caso il lavoro fin qui compiuto merita il plauso che la presenza di pubblico agli appuntamenti ha già di fatto decretato.