accoltellatiI carabinieri hanno arrestato otto persone per rissa e denunciato una donna in gravidanza che ha partecipato alla lite. Sono tutti rumeni che si sono aggrediti al centro di Ispica, anche con l’uso di un coltello.

Erano le 15 di ieri pomeriggio quando nel parcheggio di un supermercato ad Ispica nove rumeni si sono presi a calci e pugni: uno di loro ha estratto dalla tasca un coltello, ferendo gravemente un connazionale. All’aggressione ha partecipato una donna incinta, che è stata denunciata per rissa aggravata in concorso, mentre gli altri otto sono stati arrestati e condotti al carcere di Ragusa. Per futili motivi, secondo quanto è stato accertato dai carabinieri, che sono intervenuti sul posto dopo avere ricevuto al 112 una segnalazione, è scoppiata la violenta maxi lite.

Uno degli arrestati ha utilizzato un coltello, che è stato rinvenuto e sequestrato, per ferire un connazionale: questo ha subito ferite da taglio al sopracciglio e alla coscia.

E’ stato medicato all’ospedale Maggiore di Modica ed è stato dimesso con una prognosi di 20 giorni.

La donna in stato di gravidanza, senza tentennamenti, invece di chiamare le forze dell’Ordine ha partecipato alla zuffa, noncurante del suo stato fisico. Lei è rimasta illesa. I carabinieri, arrivati sul posto, hanno trovato i rissanti mentre se la stavano dando hanno proceduto a dividerli e a identificarli, non senza difficoltà.  Le manette sono scattate per gli otto rumeni che devono rispondere di rissa aggravata in concorso.

Viviana Sammito