Alzheimer 3Lunedì, 20 aprile 2015  pomeriggio informativo, con inizio alle ore 17.00, presso la Biblioteca Comunale “Giovanni Verga” – S. Croce Camerina, sul delicato tema del:  “Invecchiamento cerebrale e risorse della memoria”.

Un incontro organizzato dall’Asp di Ragusa in  collaborazione col  comune di Santa Croce Camerina  e l’UniTre  di Santa Croce Camerina.

Marianna Cuciti – psicologa presso il Consultorio Familiare e Valentina Vaccaro – assistente sociale –  che  svolgono attività di  volontariato, parleranno  delle attività dello  Sportello Ascolto e Sostegno familiari Alzheimer.  Realtà sanitaria di sostegno ed aiuto per le famiglie che affrontano quotidianamente il faticoso percorso di cura del proprio familiare con demenza. Dare le necessarie informazioni  e  fornire strumenti conoscitivi per affrontare la situazione di disagio e di difficoltà che la famiglia  si trova, improvvisamente,  ad affrontare, facilitando la conoscenza dei servizi socio-assistenziali disponibili nel territorio e di conseguenza contribuire alla cura del proprio familiare.

Numerosi interventi, nel lungo pomeriggio:  i  primi segni della demenza,  visiti dal medico di famiglia, la demenza che si accompagna alla depressione. Si parlerà anche di prevenzione  e di assistenza  domiciliare e residenziale dei pazienti con Alzheimer. 

L’Alzheimer è la forma più comune di demenza, un termine generale per la perdita di memoria e di altri deficit cognitivi e di attività intellettive talmente gravi da interferire con la gestione della vita quotidiana . La malattia di Alzheimer rappresenta il 50-80 per cento dei casi di demenza .

L’Alzheimer non fa parte del normale invecchiamento, anche se il fattore di rischio più grande conosciuto è l’aumento dell’età, e la maggior parte delle persone affette da Alzheimer hanno dai 65 anni in su. Ma l’Alzheimer non è solo una malattia della vecchiaia. Fino al 5 per cento delle persone con la malattia ha esordio precoce che appare tra i 40/50 anni.

L’Alzheimer è una malattia progressiva, in cui i sintomi di demenza peggiorano gradualmente in un certo numero di anni . L’Alzheimer è la sesta causa di morte in Italia.