guardia di finanzaLe Fiamme Gialle di Ragusa, nel corso di un’attività ispettiva a tutela dell’Erario, hanno scoperto una società a responsabilità limitata di Ragusa operante nel settore delle costruzioni, che ha omesso il versamento di imposte per quasi un milione di euro. La grave omissione da parte dell’impresa è stata accertata dai finanzieri della Compagnia di Ragusa, nel corso delle operazioni di verifica fiscale anche attraverso una meticolosa e accurata attività di analisi ed elaborazione della documentazione contabile e mediante l’incrocio della stessa con le risultanze tratte dalle banche dati in uso al Corpo.

È stato appurato che l’amministratore della società non ha effettuato i versamenti allo Stato delle ritenute fiscali operate nei confronti dei lavoratori dipendenti in qualità di sostituto di imposta.

Lo stesso è stato denunciato alla Procura della Repubblica per omesso versamento delle imposte previsto e punito dal Decreto Legislativo n. 74 del 2000. A garanzia del credito erariale vantato a seguito dell’evasione fiscale, l’Autorità Giudiziaria, accogliendo in pieno la richiesta formulata dalla Guardia di Finanza, ha emesso un decreto di sequestro per equivalente di beni fino alla concorrenza di € 937.000,00.

È stata data esecuzione al predetto decreto e sono state sequestrate azioni, quote societarie e conti correnti riconducibili alla società, per un valore complessivo di un milione di euro. L’evasione produce effetti negativi per l’economia, ostacola la normale concorrenza fra imprese, danneggia le risorse dello Stato ed accresce il carico fiscale per i cittadini onesti.

E sempre le Fiamme Gialle del Comando Provinciale di Ragusa, impegnate nel controllo economico del territorio e nella repressione dei reati nel settore degli stupefacenti, sabato notte hanno tratto in arresto un uomo e una donna di Catania, di 44 e 43 anni. Ad insospettire gli investigatori del Nucleo di Polizia Tributaria, durante un posto di controllo in Via Melilli, è stato il comportamento alquanto nervoso dei due soggetti, fermati a bordo di un camper in transito nel capoluogo ibleo, nonché la circostanza che entrambi erano già noti alle Forze dell’Ordine per reati specifici.

La perquisizione del veicolo ha consentito di rinvenire due buste di cellophane contenenti circa 25 grammi di cocaina, unitamente a somme di denaro contante, un bilancino ed altro materiale occorrente per il confezionamento in dosi, il tutto abilmente occultato nella struttura del letto collocato sopra la cabina del posto di guida.

La sostanza stupefacente è stata sequestrata, gli spacciatori sono stati arrestati e, su disposizione dell’Autorità Giudiziaria, l’uomo è stato condotto presso la Casa Circondariale di Ragusa, mentre la donna è stata associata al Carcere Femminile di Piazza Lanza a Catania.