Forza Del Sud non sarà presente ai “Ragusani nel Mondo”
- 3 Settembre 2011 - 18:53
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“Rispetto alle condizioni del tenore Licitra, che rimangono gravi e critiche, certamente non ci saremmo aspettati la sospensione della manifestazione, ma almeno che venissero ridimensionati i toni di festa come dimostrazione di solidarietà da parte di chi ha organizzato l’evento”. E’ il rammarico espresso dal coordinatore provinciale di Forza del Sud, l’on- Carmelo Incardona, in merito all’ormai tradizionale manifestazione che premia le espressioni della Ragusanità nel mondo.
“Siamo rimasti attoniti – dichiara Incardona – nel sapere che nonostante uno dei premiati, probabilmente quello di maggior rilievo, giaccia nel letto di un ospedale lottando per la propria vita, si sia deciso di celebrare ugualmente la serata di gala per “Ragusani nel Mondo” presso la sede dell’Assessorato provinciale Territorio Ambiente. Sarebbe stata una dimostrazione di grande stile e di vicinanza alla famiglia del tenore evitare questa occasione d’incontro. Sarebbe bastato, per esempio, un incontro pubblico nella sede centrale della Provincia Regionale per dare il benvenuto ufficiale ai premiati”.
“Poiché la Solidarietà non solo fa rima con Ragusanità, ma è un sentimento diffuso nella comunità iblea – conclude Incardona – e considerando che teniamo particolarmente a questi valori, Forza del Sud ha deciso che non parteciperà alla manifestazione di questa sera. E’ vero che, come si dice, “lo spettacolo deve continuare”, ma siamo convinti che la situazione imponga un certo contegno e ci è d’obbligo palesare il nostro disappunto per una tale smaccata mancanza di sensibilità”.
mariateresa
Sono perfettamente d’accordo con l’On. Carmelo Incardona. Sono in ansia per il grande tenore, e da quando è accaduto l’incidente, ogni giorno cerco news in internet nella speranza di poter leggere qualcosa di positivo in relaziona alla drammatica situazione in cui Salvatore Licitra si trova. Non so perchè io debba sentirmi tanto vicina alla vicenda: forse perchè sono una mancata cantante lirica – che comunque adora il mondo del belcanto e chi lo rappresenta – e forse anche perchè mio padre è nato ad Acate, pur risiedendo ormai da tanti anni in nord-Italia, dove io sono nata. Sappiamo tutti che “the show must go on”, ma questo non può avvenire come se non fosse successo nulla, trattandosi soprattutto di chi alla manifestazione doveva prendere parte. Non è assolutamente concepibile: che festa potrà essere?