michele roccaroI candidati sindaci Concetta Morana ,Carmelo Vanasia , Enzo Giannone e Rita Trovato , hanno deciso di cavalcare l’onda della demagogia e del buonismo che piace tanto agli italiani, e forse fanno bene, perché finalmente qualcuno ha il coraggio di mettere in pratica le scelleratezze che fino a ora sono sempre state travestite da opere di bene. Se l’immigrazione è una risorsa noi italiani non ce ne siamo ancora accorti, visto che più che a un aumento della malavita e delle situazioni di degrado sociale non abbiamo assistito. Quindi noi liberali di destra, che abbiamo sempre cercato di riportare l’opinione pubblica verso una riflessione basata sul buon senso, siamo sempre stati tacciati di razzismo da quei “radical chic” che urlavano verso di noi: “brutti e cattivi, non sapete cosa sia la solidarietà”. A  tali insinuazioni oggettivamente becere, noi rispondevamo: “ma perché non li ospitate a casa vostra”? Per far capire che tra il dire e il fare c’è di mezzo il mare (con tutti i barconi che intanto hanno disseminato anche morti). Bene, oggi i nostri candidati sindaci raccolgono con coraggio la sfida e propongono, come priorità per il futuro di Scicli, che ogni famiglia debba ospitare un immigrato. Bella mossa, bravi, così la gente potrà rendersi veramente conto di cosa significhi praticare un buonismo che non poggia su nulla di concreto e di sensato. Innanzitutto è una violazione alla libertà di ogni singolo individuo: ognuno ha il diritto a decidere come e in che modo gestire il proprio nucleo familiare, e poi, e questo è il punto più delicato, è una questione di sicurezza. Non ci dilunghiamo perché il nostro interesse è solo quello di risvegliare le coscienze, e pertanto ci limitiamo a fare qualche esempio: una famiglia con una ragazza adolescente, si sentirebbe al sicuro tenendo in casa un perfetto sconosciuto che non ha nulla da perdere, e che oltretutto è legittimato dalle istituzioni a fare quello che vuole? E’ giusto che una coppia sposata da poco, con un figlio in arrivo, debba stravolgere il delicato equilibrio conquistato a fatica, rinunciando alla sua intimità perché chi ci governa la obbliga ad allargare il nucleo, violentando la natura di un matrimonio?
“Chiediamo solo alla gente di riflettere, perché una volta usciti dalle urne non si può più tornare indietro.” I candidati al consiglio comunale della lista Civica RIVOLUZIONA SCICLI .
“Noi proponiamo soluzioni e risposte ai problemi delle famiglie di Scicli, si può aiutare il prossimo solo se si è sufficientemente strutturati, altrimenti diventa un suicidio di massa”.  Candidata sindaco Maria Borgia

Michele Roccaro

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