Elezioni Scicli. Giuseppina Carbone: “Una città migliore è possibile, crediamoci! Insieme si può”

Mi chiamo Giuseppina Carbone, per gli amici Giusi. Sono candidata a consigliere comunale nella lista di Start Scicli.

Mia mamma e mio papà (il signor Carbone, il bidello che accompagnava i ragazzi della “Miccichè” in palestra) mi hanno tramandato il senso per il dovere, il rispetto per gli altri e per tutto ciò che rappresenta il bene pubblico.

Il mio carattere mi porta ad affrontare le sfide, anche quelle più difficili. Per questo ho deciso di misurarmi in questa avventura, perché credo che la squadra che abbiamo creato con gli altri amici e il candidato sindaco Enzo Giannone, possa portare un vero cambiamento positivo nello scenario politico sciclitano.

Abito nella borgata di Bruca, necessita di una maggior cura da parte dell’ente comunale, mancano infatti molti servizi e il grado di trascuratezza ha raggiunto soglie inaccettabili. Anche le altre borgate di Scicli soffrono di una mancanza di cura, pulizia e di una migliore organizzazione della vita sociale. Il mio impegno sarà rivolto a sollecitare tutti gli organi competenti ad una maggiore attenzione nella risoluzione delle varie problematiche .

Da circa quattro anni sono componente di un gruppo che si occupa del recupero e della conservazione di canti della tradizione popolare dialettale. Si tratta di un piccolo tesoro culturale che bisogna trasmettere ai nostri giovani, perché sono la testimonianza viva della vitalità e della saggezza delle generazioni che hanno saputo rendere unici i luoghi in cui abbiamo la fortuna di vivere. Tra il nostro pubblico vi è una forte componente di anziani, spesso soli, a cui si illuminano gli occhi quando ascoltano le melodie e i detti della loro gioventù.

Altra esperienza fondamentale per me è quella vissuta al centro diurno per i minori in difficoltà; iniziai a frequentarlo qualche anno fa. Per un anno, insieme al presidente del mio gruppo, ho fatto laboratorio di “canti antichi e dialetto dimenticato”.

Ho fatto volontariato anche nel centro di accoglienza per sopravvissuti e rifugiati provenienti “dal mare” che li porta qui da noi lasciando nel loro paese famiglie e affetti. Da circa due anni mi sono resa disponibile, insieme ai volontari interni dell’organizzazione di pomeriggi “sociali” dove si cucina oppure si eseguono lavori manuali, perseguendo una sana contaminazione di culture diverse.

Voglio poter realizzare spazi per i bambini, pieni di giochi. Voglio anche baby Amministratori e consiglieri comunali, sono convinta che bisogna educare anche i più piccoli ad una maggiore consapevolezza del senso civico; coinvolgere le scuole alla vita politica. Voglio un centro di aggregazione per i giovani, adeguati alle loro esigenze, dove possano fare sport, musica o semplicemente stare insieme, confrontarsi.

Sarò Consigliere  Comunale, disponibile al dialogo, al confronto, all’ascolto di tutti senza alcuna distinzione.

Datemi una mano a provare a cambiare la nostra Scicli, crediamoci! Credo fermamente che “insieme si può”.

Giuseppina Carbone

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