Assegnati i 4 seggi in provincia di Ragusa. Gli eletti sono:




 – Orazio Ragusa, sciclitano, alla sua quarta legislatura. “Se sarò eletto andrò a fare l’assessore”, ha detto durante la sua ultima serata di campagna elettorale, lo scorso venerdì a Donnalucata.

Ragusa, geometra, dopo varie esperienze lavorative diventa dipendente del corpo forestale della Regione Sicilia. La sua prima esperienza politica diretta avviene nel 1994, quando viene eletto consigliere comunale a Scicli; nel 1998 viene nuovamente eletto a consigliere comunale.

Nel 2001, viene eletto consigliere provinciale; nel 2004 gli viene conferita la delega di Assessore ai servizi sociali, alle politiche giovanili e del lavoro, che svolge fino al dicembre del 2005 quando si dimette per candidarsi alle elezioni per il rinnovo dell’assemblea regionale siciliana del 28 maggio 2006. Da sempre al centro della sua attività l’impegno verso le persone più deboli: “E’ una via lunga e difficile, ma che va a tutti i costi battuta – afferma – ora o mai più, per non far morire quei germogli di solidarietà appena nati, per dare fiducia alla gente semplice, a chi soffre e a chi non ha voce” .

L’UDC è da sempre stato il suo partito di riferimento. In questa tornata elettorale ha deciso però di candidarsi con Forza Italia. A Scicli, la sua città, ha raccolto 2130 voti. In totale è stato votato da 5315 elettori. Un risultato chiaro, Orazio Ragusa deve continuare il suo impegno politico.

 

 – Nello Dipasquale, ragusano, si avvicina al mondo della politica sin da giovanissimo, a 16 anni aderisce alla Democrazia Cristiana e inizia a frequentarne la sezione giovanile. Nel 1986 viene eletto segretario cittadino e provinciale dei giovani della DC.

Dopo lo scioglimento della Democrazia Cristiana aderisce al Partito Popolare Italiano, per il quale ricopre l’incarico di segretario cittadino e provinciale dei giovani. Nel 1994, all’età di 25 anni, viene eletto con il PPI al Consiglio Comunale di Ragusa. Nel 1995, in seguito alla scissione del PPI, Dipasquale aderisce ai Cristiani Democratici Uniti, per i quali è eletto segretario regionale dei giovani. Nel 1998 aderisce a Forza Italia, per la quale viene rieletto consigliere comunale di Ragusa. Dal 1998 al 2001 è stato vice sindaco della città con deleghe allo sviluppo economico, servizi sociali, sanità, turismo e spettacolo.

Alle elezioni provinciali del 2003 viene eletto con Forza Italia consigliere provinciale di Ragusa; viene poi eletto Presidente del Consiglio Provinciale.

Alle elezioni comunali del 2006 si candida a sindaco di Ragusa e viene eletto. Si ricandida alle comunali del 2011 e viene rieletto. Il 30 agosto 2012 rassegna le dimissioni dalla carica di Sindaco di Ragusa e abbandona il Popolo della Libertà. In seguito costituisce il Movimento per il Territorio e annuncia il sostegno alla candidatura del candidato del centrosinistra Rosario Crocetta. Alle elezioni regionali del 2012 viene eletto deputato all’Assemblea Regionale Siciliana nella lista “Crocetta Presidente” con 7.754 preferenze.

All’ARS è inizialmente membro del gruppo “Il Megafono-Lista Crocetta”; riesce in seguito a costituire con gli altri deputati del suo movimento politico un gruppo autonomo denominato “Territorio”, di cui Dipasquale è capogruppo. Il 22 gennaio 2013 i deputati del gruppo sfiduciano ufficialmente Dipasquale , accusandolo di autoritarismo e chiedendo le sue dimissioni. In seguito a ciò Dipasquale abbandona il gruppo e ritorna nel gruppo “Il Megafono-Lista Crocetta”.

Nell’ottobre 2014 Dipasquale scioglie il Movimento per il Territorio e annuncia la sua adesione al Partito Democratico, in cui aderisce alla corrente renziana.

E nella lista del PD si ripresenta a questa tornata elettorale: 5972 i voti a lui destinati.




Stefania Campo, vince al foto finish, battendo l’uscente Vanessa Ferreri. Alla Campo dunque il seggio ragusano del Movimento 5 Stelle, il primo partito in Sicilia, il più votato in queste regionali del 2017.

Stefania Campo è Architetto.

Ha conseguito una  seconda  laurea  al  Dams  indirizzo  spettacolo  specializzandosi in comunicazione e pubblicità all’Accademia delle Belle Arti di Palermo. Lavora come libero professionista e si occupa di progettazione architettonica con committenza sia pubblica che privata. Insegnante di fotografia e grafica pubblicitaria.

Si avvicina alla vita politica con il M5Stelle. Non si era mai prima interessata alla politica: “Vedevo la politica come un’attività distante  da  me,  poco  trasparente  e  praticata principalmente da chi, vivendo nell’iperuranio, non  poteva  minimamente  capire  i  problemi  della  gente  comune. Adesso  sono  più attenta  e  partecipe e  non  voglio più  delegare agli  altri  la  gestione  della  cosa  pubblica,  bisogna partecipare attivamente, ecco perché mi sono proposta”. Ha ricoperto il ruolo di assessore a Ragusa, componente della giunta Piccitto.

Eletta “portavoce” all’ARS con 6214 preferenze.

 

Giorgio Assenza, avvocato, presidente dell’Ordine degli Avvocati di Ragusa. Comisano, laureato in Giurisprudenza all’Università di Catania con il massimo dei voti nel marzo del ’78. Conseguita l’abilitazione a procuratore legale nel 1980, ho subito cominciato ad esercitare la professione di Avvocato con Studio nella sua città. Ricopre la carica di Presidente del Consiglio Dell’Ordine di Ragusa da sei mandati consecutivi.

Attivista politico sin da giovanissimo, nel MSI prima, in Alleanza Nazionale dopo e nel PDL.

Padre di cinque figli, e anche nonno.

Nel 1996 la sua prima esperienza alle Elezioni Regionali.  Quella volta, per un soffio, il successo elettorale sfuggì. Assenza ebbe una manciata di voti in meno del deputato che venne eletto. Nelle elezioni regionali del 2012, Giorgio Assenza si è ricandidato ed è stato eletto, nella lista del Presidente “Diventerà Bellissima”. Sono 6881 i consensi per lui.