E’ stata molto partecipata l’Assemblea cittadina che il Circolo del PD di Pozzallo ha tenuto ieri sera per analizzare la situazione politica cittadina in vista del prossimo appuntamento elettorale.

Iscritti e simpatizzanti, con la presenza di numerosi giovani, hanno avuto parte attiva nello svolgimento dell’assise, che ha fatto registrare diversi interventi. Il momento clou dell’Assemblea è stato l’intervento dell’on. Roberto Ammatuna, che ha prima ricordato l’ottimo lavoro, le numerosissime realizzazioni e il cambio di immagine della città nei dieci anni della sua sindacatura. Il parlamentare regionale ha quindi proseguito con l’analisi dell’operato dell’attuale Amministrazione comunale che, di fatto, ha riportato indietro di un ventennio la città, ha distrutto le casse comunali, non ha creato nulla ed ha inquinato con le vicissitudini giudiziarie l’immagine di Pozzallo.

Entrando nel merito della candidature a primo cittadino, l’on. Ammatuna ha ribadito la posizione che il PD ha portato avanti coerentemente in questo periodo. L’idea di creare una ampia coalizione alternativa all’attuale Amministrazione comunale, per realizzare la quale il PD era anche disponibile a fare un passo indietro nelle candidature, non ha trovato realizzazione. Davanti alla polverizzazione delle candidature c’è necessità, quindi, che la persona più rappresentativa si assuma l’onore e l’onere di rappresentare le migliaia di cittadini che vogliono un cambiamento radicale rispetto alla gestione attuale della cosa pubblica.

Una vera e propria ovazione ha salutato la discesa in campo di Roberto Ammatuna quale candidato sindaco del PD alla prossima tornata elettorale.

Si adotterà il metodo delle primarie di coalizione per selezionare gli altri candidati che vorranno cimentarsi nell’agone elettorale. C’è già la disponibilità manifestata da Pino Asta a partecipare alle primarie, che verosimilmente si terranno a febbraio, mentre rimane aperta la porta a chi possiede le caratteristiche necessarie per prendervi parte. Si delinea così anche la coalizione, che vedrà correre insieme certamente il Partito Democratico e le liste civiche che sostengono Pino Asta, con la possibilità che altri in seguito si possano aggiungere.