violenza sessuale bambiniE’ stato pubblicato il report  di Meter 2016. E’ stato accertato che i metodi di smercio del materiale, video e foto in cui sono ritratti bambini vittime di abusi sono più difficilmente riscontrabili, a causa alle infinite possibilità del deep web. Intanto il 7 maggio si celebra la XXI Giornata Bambini Vittime della violenza, dello sfruttamento e dell’indifferenza, contro la pedofilia.

I pedofili hanno affinato il metodo degli abusi on line: Il sistema prevalentemente usato nel deep web, cioè quella parte di Web “sommersa” in cui vengono svolte tantissime attività, da quelle più discutibili a quelle legali,  è The Onion Router (TOR), una rete di comunicazione basata sull’autonomia dei suoi membri, protetti dalla crittografia. È quindi difficile ottenere l’indirizzo IP che li identifica. Milioni di immagini (per la precisione 1’946’898, contro il milione e poco più del 2015) e tonnellate di gigabyte hanno continuato a rappresentare il dolore e le urla dei bambini, violentati e venduti da pedofili che si mostrano ormai anche a viso scoperto. Sono i dati sconfortanti di Meter, che da trent’anni si occupa di difesa e tutela dell’infanzia, nello specifico di pedofilia e pedopornografia, pubblicati nel report 2016.

Il vero allarme e’ legato ai luoghi degli abusi, il 90% avvengono in famiglia, e a chi li compie, in gran parte sono commessi da padri e nonni. Il 68% di chi subisce abusi sono femmine. Oltre a questo c’e’ il fenomeno del turismo sessuale nel quale l’Italia e’ al primo posto con 80mila viaggi l’anno. In continuo aumento sono poi la pedo pornografia e la pedofilia online.

Secondo Giovanni D’Agata, presidente dello “Sportello dei Diritti”, associazione da sempre impegnata anche nella tutela dei diritti dell’infanzia, è necessaria una collaborazione attiva ed immediata anche attraverso strumenti e reti messi a disposizione come per esempio da Europol per prevenire e contenere la pedofilia e la pedo pornografia. Contro gli abusi sessuali il 7 maggio sarà celebrata la XXI  Giornata dei bambini vittime (Gbv) della violenza, dello sfruttamento e dell’indifferenza, contro la pedofilia, promossa da don Fortunato di Noto, originario di Avola, conosciuto a livello internazionale per la lotta e il contrasto alla pedofilia ed alle organizzazioni pedocriminali; rappresenta un baluardo della difesa dei diritti dell’infanzia ed un punto di riferimento per tutte le famiglie che si trovano a vivere il dramma dell’abuso.

La XXI Giornata Bambini Vittime  ha come tema del 2017  “I piccoli sono i veri grandi”.

Il 7 maggio Meter onlus sarà in piazza San Pietro per il Regina Coeli di Papa Francesco. In tanti hanno aderito: istituzioni civili e religiose, associazioni e parrocchie, famiglie e giovani. Ma Don Di Noto, non si ritiene ancora  soddisfatto perché  – ha spiegato –  << vogliamo di più prima di tutto da noi, poi da tutto il resto del mondo per i bambini e per la loro protezione. Vogliamo lottare con più impegno a loro difesa e in difesa delle loro famiglie. Ecco perché non siamo ancora soddisfatti>>.

Viviana Sammito