Il consiglio provinciale ha approvato a maggioranza la convenzione per la candidatura del progetto “Rete Siti Unesco” per il cofinanziamento di cui al decreto ministeriale 13 dicembre 2010, dipartimento per lo Sviluppo e la competitività del Turismo. Il progetto prevede un impegno finanziario della Provincia di 50 mila euro di cui 20 mila come risorse umane e 30 mila come finanziamento. Il progetto è stato illustrato in consiglio dal presidente della Provincia Franco Antoci che ha posto l’accento sull’opportunità di ottenere dei finanziamenti europei, tramite il cosiddetto decreto Brambilla, che saranno destinati ad un progetto per la creazione di servizi turistici e per una Turist Card a disposizione di chi volesse visitare le 12 province che fanno parte dell’associazione Unesco Sud Italia. Sull’argomento vi sono stati diversi interventi in aula: Angela Barone (Pd) ha motivato il no all’approvazione della convenzione perché il consiglio è stato chiamato a ratificare un atto scritto da altri e che il valore dei servizi che verrebbero resi sono di gran lunga inferiori rispetto all’impegno finanziario, critici anche Burgio e Barrera (Mpa) che hanno votato contro, mentre, Iacono (IdV) si è astenuto avendo alcune perplessità sulla mission del progetto. Favorevoli Galizia (Pdl), Pelligra (Fli) e Ficili (Udc). Alla fine il provvedimento è passato con 10 sì, 4 no e 2 astenuti.