Con un finale al fotofinish va in archivio il Peppe Greco 2013. Podio tutto keniano. Ottima la prestazione del modicano Giuseppe Gerratana

Va in archivio l’edizione numero 24 del “Memorial Peppe Greco”, la gara podistica Internazionale che si corre a Scicli sulla distanza di 10.000mt.

Un finale al fotofinish, la prima volta che accade al Peppe Greco di veder arrivare gli atleti compatti, in gruppo, nessuno ha infatti tentato all’ultimo giro di staccarsi perché probabilmente i giudici non li hanno avvertiti al nono passaggio. Molto agitato per questo Gianni Voi: “è mancato lo spettacolo a cui siamo abituati, quello degli ultimi minuti di gara, quelli decisivi, dove gli atleti danno il massimo e infiammano C.so Garibaldi negli ultimi 200mt di gara, ma alla fine va bene così, anche questo farà parte della storia del Memorial” , ha commentato il Patron Voi, smentendo la notizia diffusa in serata e riportata anche da alcuni organi di stampa, secondo la quale gli atleti avrebbero compiuto un giro in meno.

Tutti si aspettavano il poker di successi del keniano Edwin Soi o magari il bis dell’etiope Imane Merga e invece la vittoria è andata al keniano Thomas Lokomwa, che ha tagliato il traguardo per primo con il tempo di 29’18”. Secondo classificato, staccato di 4 centesimi, la medaglia di bronzo ai giochi olimpici di Londra 2012 Thomas Longosiwa, 31enne keniano, a cui è andato il trofeo Gianfranco Mattioli per aver compiuto durante la gara il giro più veloce. Gradino più basso del podio per John Kosgei, anche lui atleta keniano, medaglia d’oro nei 3000 metri siepi nel 1998 ai Giochi del Commonwealth a Kuala Lumpur, Malesia.

La classifica degli italiani è guidata dal modicano Giuseppe Gerratana (Aeronautica), Campione Italiano Cat. Promesse. Nonostante la sua giovane età (21 anni il prossimo novembre) ha indossato per ben 11 volte la maglia azzurra, vicecampione europeo Under 23 sui 3.000 siepi a Tampere in Finlandia (lo scorso luglio); essendo stato anche il primo dei siciliani a Gerratana è stato consegnato il premio Santo Vanasia. Gerratana si è pizzato nella classifica generale all’ottavo posto,con un ottimo tempo: 30’16”.  Secondo posto per Yuri Floriani, atleta specializzato nel mezzofondo e nei 3000 metri siepi, che ha corso per la squadra italiana alle Olimpiadi di Londra del 2012. Terzo posto per il marito di Anna Incerti (campionessa Europea a Barcellona 2010), Stefano Scaini, medaglia di Bronzo ai Campionati Europei di cross a Thun (Svizzera) 2001 e due Ori Mondiali ai Campionati Mondiali di corsa in montagna.

Legato al Peppe Greco da 5 anni a questa parte c’è il Premio Candido Cannavò, che quest’anno è andato dottore Genny La Delfa, presidente della Federazione Italiana Medici Sportivi Sicilia e attuale delegato provinciale del Coni Catania. La consegna è avvenuta venerdì sera a Palazzo Spadaro a Scicli. La Fidal ha voluto inoltre premiare due atleti ragusani che quest’anno si sono distinti nel campo dell’atletica leggera: il modicano Giuseppe Gerratana e lo sciclitano Giovanni Finielli oro sui 1.500mt e argento sugli 800mt ai World Master Games di Torino.

Nella stessa serata di venerdì, un altro riconoscimento, l’Ass. Peppe Greco con in testa Gianni Voi, è stato consegnato alla giovanissima tennista sciclitana  Emilia Occhipinti, campionessa italiana di terza categoria sia nel singolo che nel doppio.

Tornando alla gara di ieri sera, segnaliamo il ritiro al terzo giro di Domenico Ricatti (Aeronautica), che lo scorso anno a Scicli aveva vinto il tricolore dei 10 km su strada. Prima della partenza gli atleti hanno indossato la maglietta con la scritta “Vorrei donarti il mio respiro”, in favore dei malati di Fibrosi Cistica.

Giovanni Giannone

Le due foto in alto sono di  Salvatore Galfo.