Carabinieri seraProsegue a ritmi serrati l’attività di prevenzione e di repressione dei reati nel territorio della giurisdizione della Compagnia Carabinieri di Vittoria, nell’ambito dei servizi straordinari di controllo del territorio predisposti dal Comandante Provinciale di Ragusa al fine di reprimere i reati in genere, specie quelli di natura predatoria.

L’intenso lavoro, in stretta collaborazione con la Procura della Repubblica presso il Tribunale ibleo, ha consentito, nel pomeriggio di ieri, in occasione di alcune perquisizioni domiciliari nell’area urbana di Comiso, di trarre in arresto, in ottemperanza all’ordine di esecuzione per la carcerazione, il 68enne G.A.S..

L’esecuzione, finalizzata all’applicazione della misura limitativa della libertà personale, impone al pregiudicato di scontare la pena residua di 1 anno, 9 mesi e 6 giorni di reclusione, dal momento che è stato giudicato colpevole del reato di tentata estorsione aggravata, commessa nell’aprile 2014 a Comiso e nei comuni limitrofi.

L’uomo, ben noto ai militari dell’Arma che lo avevano già deferito in stato di libertà in passato per analoghi reati e nello specifico per reati contro la persona e il patrimonio, commessi in territorio comisano e nei comuni limitrofi, è stato condotto nella caserma di via Sciascia dove, al termine delle formalità di rito, è stato rimesso in libertà su disposizione del sostituto procuratore presso il Tribunale ibleo, dott.ssa La Placa, per i provvedimenti di competenza.

Con l’attività di polizia giudiziaria di oggi, sale a 42 il numero delle persone arrestate quest’anno dai Carabinieri della Compagnia di Vittoria in esecuzione di misure limitative della libertà personale, senza contare gli arresti a seguito di applicazione di ordinanze di custodia cautelare.