GIANNI' DANILONascondeva cocaina sul lampadario di casa, in una zona di campagna tra Comiso e Vittoria. nel corso della notte è scatto il blitz dei carabinieri del Nucleo Investigativo che ha permesso di sequestrare ingenti dosi di cocaina e di arrestare il 27enne, pregiudicato, Danilo Giannì.

Era sotto osservazione dei carabinieri del nucleo investigativo di Ragusa da tempo. Il blitz ha permesso il suo arresto. E’ stato ristretto agli arresti domiciliari  il 27enne pregiudicato di Comiso, Danilo Giannì, per detenzione ai fini dello spaccio di cocaina. Il giovane è stato tradito dai militari, diretti dal capitano Domenico Spadaro.

Durante la perquisizione, i carabinieri sono riusciti a rinvenire la droga nascosta persino all’interno della coppa del lampadario. Sono stati sequestrati 10 grammi di cocaina, già suddivisa in dosi e pronta per essere immessa sul mercato e tutto il materiale, utile al confezionamento: bilancino di precisione, per pesare le singoli dosi, delle buste di plastica tagliate a cerchi, da cui ricavare le confezioni e, inoltre, € 480 suddivisi in banconote dello stesso taglio da € 20 ed € 50. Secondo i carabinieri la somma, che è stata sequestrata,  è il provento dell’attività di spaccio.

Il prezzo sul mercato della singola dose di cocaina oscilla tra € 40/50,  somme pagabili con banconote proprio dello stesso taglio di quelle rinvenute a casa di GIANNI’. Sul mercato la droga rinvenuta avrebbe fruttato circa 2mila euro e sarebbe stato possibile ricavarne circa 40 dosi. Danilo Giannì oggi è comparso davanti al giudice monocratico per il rito direttissimo. Il pubblico ministero, Veronica Digrandi, ha chiesto la convalida dell’arresto con l’obbligo di presentazione per la firma alla polizia giudiziaria. Il giudice ha accolto le richieste del pm.

Giannì ha precedenti penali per rapina e una condanna per un reato contro la persona.

Viviana Sammito