borsello rubatoAlle ore 16.00 del 30 dicembre, le Volanti della Polizia di Stato, potenziate in occasione delle feste di fine anno, durante il controllo del territorio per la prevenzione dei reati in genere venivano avvicinate da un uomo il quale riferiva di essersi accorto che poco prima aveva dimenticato il proprio marsupio all’interno di un bar; questi ricordava di averlo lasciato sopra uno sgabello, quindi successivamente ritornato non lo ritrovava.

Gli agenti, pertanto, appreso quanto dichiarato, si recavano immediatamente presso l’esercizio commerciale dotato di telecamere a circuito chiuso e provvedevano a visionare le immagini di sorveglianza interna del bar.

Effettivamente notavano che la parte lesa tra le ore 15:15 e le 15:26, dopo aver consumato un caffè al bancone, usciva dimenticando il proprio marsupio su uno sgabello.

Sempre dalla visione delle immagini interne, si notava l’ingresso di due soggetti, di cui uno riconosciuto immediatamente dagli agenti di Polizia; si trattava di un noto pregiudicato del posto, V.G. Dal video si vedeva che i due, alla vista del marsupio si avvicinavano con fare circospetto e guardingo allo sgabello.

Dopo alcuni minuti, assicuratosi che la vittima si fosse allontanata, V.G., facendosi fare da scudo dal complice, identificato poi in C.G., ha preso il marsupio ed alzandosi il giubbotto, cercava di occultare la refurtiva non riuscendovi; a quel punto, si vede nel video che interviene il secondo soggetto, che aiuta materialmente il V.G. a  celare sotto il giubbotto il marsupio .

Dalle immagini si notava che dopo essersi impadroniti dell’oggetto, il VG si allontanava dal locale, uscendo sempre con le spalle rivolte alla porta per non fare notare il rigonfiamento causato dal marsupio; qualche istante dopo lo seguiva il complice che dopo aver pagato la consumazione si allontanava.

Durante l’escussione dei fatti, la vittima riferiva agli operanti, che all’interno del marsupio erano presenti n. 4 bancomat di diversi Istituti di credito, la propria patente di guida, la carta d’identità e altri documenti.

Nella circostanza, il richiedente riferiva altresì che erastato avvisato dalla nuora, in quanto erano stati effettuati negli attimi seguenti il furto, alcuni prelievi con le carte bancomat che erano presenti all’interno del marsupio, per un totale di 1.000 euro, in tre diversi Istituti di credito a Comiso.

Unitamente alla seconda volante presente sul territorio, si provvedeva ad effettuare la ricerca dei due soggetti in zona.

Le ricerche davano i frutti sperati quando intorno alle 18.45 circa in Via Borsellino  gli equipaggi rintracciavano  uno dei due soggetti, ovvero V.G., il quale, fermato, veniva accompagnato presso il Commissariato di Polizia.

Durante la perquisizione personale, all’interno del proprio portafogli veniva rinvenuta la cifra di 450.00 euro in banconote da 50.00 euro, somma di denaro che l’uomo non sapeva né giustificare né tantomeno quantificare.

Inoltre all’interno del giubbotto veniva rinvenuto n. 1 coltello avente il manico di colore rosso della lunghezza complessiva di circa 19 cm.; tutto il materiale è stato ovviamente sequestrato.

I due uomini sono stati denunciati per furto, il VG, inoltre anche per  porto ingiustificato di coltello.