“Se oggi ci troviamo a commentare l’ennesimo declassamento di un ospedale ibleo (chiusura notturna di chirurgia a Modica) il problema è serio ed ha un nome ed un cognome: Ruggero Razza”. Non usa mezzi termini il Sindaco di Modica commentando la scelta di chiudere dalle 20:00 alle 8:00 per le emergenze il reparto di chirurgia dell’Ospedale Maggiore.

“Una scelta, quella del Direttore Aliquò dettata dall’oggettiva emergenza nella quale si trova ad operare. La stessa emergenza che prima di lui si era trovato ad affrontare il suo predecessore. Cambiano i Direttori dell’ASP ma rimane invariato il problema. Come rimane invariato l’Assessore. Evidente che ci sia una stretta relazione tra i due dati di fatto. Parliamo della stessa persona che decide di chiudere l’Ospedale di Noto senza curarsi prima di potenziare quello di Modica, dove gran parte dell’utenza netina si sta riversando. La stessa persona che tiene bloccate le graduatorie da anni senza possibilità di attingervi per sopperire alla grave mancanza di personale medico e paramedico. La stessa persona che non indice i concorsi per la nomina dei primari in tantissimi reparti attualmente scoperti. La stessa persona che oggi annuncia un controllo per capire come sia stato possibile arrivare ad una chiusura notturna di chirurgia. Ecco prima di far chiarezza sulla vicenda l’Assessore dovrebbe provare a fare chiarezza con se stesso.

La verità è che si sta facendo di tutto per tenere in serie B la sanità iblea e non riusciamo a capirne il motivo. Auspico che il Presidente della Regione, che si era impegnato con tutti noi nel potenziare la sanità iblea con persone capaci, motivo per cui aveva avuto la fiducia di tutti noi al momento delle elezioni, oggi possa interrompere il suo silenzio su un territorio importante come quello ibleo prendendo in mano direttamente il problema considerando anche l’ipotesi di una sostituzione immediata di chi oggi non riesce a gestire la situazione da lui stesso provocata”.




Sul caso è intervenuto tempestivamente anche l’on. Orazio Ragusa, si è attivato questa mattina, dopo avere appreso le notizie riguardanti la chiusura notturna per le emergenze del reparto di Chirurgia dell’ospedale Maggiore di Modica, per cercare di individuare una soluzione, d’intesa con il direttore generale dell’Asp, Angelo Aliquò, e con il direttore sanitario Raffaele Elia. L’on. Ragusa, dopo aver preso atto del ventaglio di soluzioni emerso, ha verificato con soddisfazione come sia stato stabilito, per risolvere a monte la carenza di dirigenti medici che si è determinata, di reperire un medico all’ospedale di Ragusa e un medico all’ospedale di Vittoria (entrambi hanno già fornito la loro disponibilità) per colmare le caselle mancanti della turnazione h24 in Chirurgia.

“Grazie al manager Aliquò, al direttore sanitario Elia e alla non usuale disponibilità dei medici in questione – sottolinea l’on. Ragusa – è stato possibile risolvere questa emergenza in men che non si dica. Monitoriamo con grande attenzione tutto quello che riguarda il mondo della Sanità locale e, quando possiamo, cerchiamo di intervenire nella maniera più opportuna. L’obiettivo è sempre quello di far sì che i livelli di erogazione dei servizi sanitari possano essere all’altezza della situazione”.