Nelle ultime due settimane controllati 11 cantieri; 6 aziende agricole e 6 esercizi commerciali, denunciati 8 imprenditori di cui quattro nel settore edile; 2 nel settore agricolo e 2 nel settore commerciale – scoperti 26 lavoratori in nero, sospese 5 attività e sanzioni per circa 130.000,00 euro .

Sono stati i Carabinieri del Nucleo Ispettorato del Lavoro di Ragusa, unitamente ai militari dell’Arma Territoriale, nell’ambito di servizi finalizzati alla tutela della sicurezza dei lavoratori nei cantieri edili e al contrasto dello sfruttamento del lavoro nero, d’intesa con il responsabile della Direzione Territoriale del Lavoro di Ragusa, Ing. Giuseppe Lo Magno, in Ragusa e provincia ad effettuare controlli.

Sono ben 62 le posizioni lavorative controllate, rilevati complessivamente 26 lavoratori, di cui quasi la metà cittadini extracomunitari, privi di alcuna tutela assicurativa e previdenziale e di regolare permesso di soggiorno. Sospese 5 attività imprenditoriali, di cui 2 cantieri edili e 3 esercizi commerciali, per aver riscontrato una percentuale di lavoratori in nero pari o superiore al 20% della forza lavoro presente.




Sono otto le denunce in stato di libertà.

A conclusione delle attività sono state altresì contestate:

– sanzioni amministrative per lavoro nero e sospensione dell’attività pari a euro 90.000,00;

-contravvenzioni per violazioni in materia di sicurezza per circa 40.000,00 euro di ammende.

Continuerà anche nei prossimi giorni incessante l’attività ispettiva.