Gli ospiti piazzano la zampata nel rush finale con Mallon e Fathallah. Ha pesato l’assenza di Andrea Sorrentino, out per infortunio, dal 13′ .

Nova Virtus Ragusa 60

Basket Porto Empedocle 67

Nova Virtus: Sorrentino Andrea 9, Iabichella 13, Licitra 10, Pellegrino ne, Girgenti ne, Sorrentino Alessandro 16,  Distefano Enrico 3, Mammana 9, Ferlito, Pace, Di Grandi ne, Cascone. All. Di Gregorio.

Porto Empedocle: Fiannaca , Ferrara, Portannese 6, Fathallah 15, Papadakis 13, Rotolo 6, Mallon 27, Zambito ne, Maiorino ne, Narbone ne. All. Filleri

ARBITRICinzia Savoca e Lanfranco Rubera di Bagheria

NOTEparziali 15-26; 35-31; 46-48. Spettatori: oltre 1000. Nessuno uscito per falli. Infortunio alla caviglia per Andrea Sorrentino al 13′.

Ragusa – In un sol colpola Nova Virtus perde match, primato nel girone e… Andrea Sorrentino, vittima di una grave distorsione alla caviglia al 13′.  Malgrado il prematuro forfait del proprio “asso”, però,la Nova Virtus è rimasta in partita sino alla fine. Nel rush decisivo, comunque, il “colpo di reni” vincente lo hanno piazzato i granata di coach Filleri, grazie soprattutto al fantastico Federico Mallon ed alle chirurgiche triple del play Fathallah. Alla Nova Virtus, invece, è mancata la lucidità necessaria, causa anche delle poche rotazioni che si è potuto concedere il tecnico Di Gregorio che, oltre a scontare l’assenza del totem Matteo Di Stefano, ha dovuto fare i conti con il trio Iabichella, Ale Sorrentino-Enrico Di Stefano a corto d’ossigeno, perché reduci da infortunio.

La svolta vera del match, però, al 13′ quando, subito dopo il terzo fallo di Mallon, Alessandro Sorrentino sbagliava incredibilmente la schiacciata in contropiede (ma quanti errori d parte dei virtussini sotto le plance e nei liberi!) e nel ribaltamento Andrea Sorrentino metteva un piede in fallo. Per lui partita finita e corsa in ospedale per le radiografie di rito. Un bruttissimo colpo che, paradossalmente, però accendeva l’orgoglio dei biancazzurri che allungavano il break in itinere di 5-0 sino ad un imperioso 18-0 che ribaltavano il risultato.

Erano stati, infatti, gli empedoclini a partire “a manetta” , con Mallon letteralmente indemoniato nel colorato (10 punti nel primo tempino), Fathallah che lo assisteva da par suo e l’ex Portannese in buono spolvero, mentre Papadakis veniva ingabbiato.La Nova Virtusdifendeva anche benino, ma gli ospiti sembravano d’altro pianeta per un 15-26 al 10′, davvero mozzagambe. Ed invece, dopo il top granata del 12′ (17-31) arrivava il galattico break di 18-0 di marca locale, griffato da Ale Sorrentino, ma anche facilitato da una grande difesa in cui si distingueva Enrico Di Stefano che non concedeva nulla sia a Papadakis, sia a Mallon (ben contenuto anche da Mammana e Iabichella). Al riposo lungo, perciò, arriva propriola Nova Virtuscon il  muso avanti (35-31).

Alla ripartenza, però, Porto Empedocle reagiva immediatamente e grazie a Mallon e Portannese tornava a guidare le redini del match, mentre commetteva il terzo fallo Mammana (42-48 al 27′). Sospinta da una platea caldissima,la Nova Virtusriusciva a reagire ancora, con una bomba di Simone Licitra, ed a chiudere il quarto con il fiato sul collo degli ospiti (46-48 al 30′).

Ultima decisiva frazione che vedeva i virtussini tornare persino avanti (51-50) con una inusuale “bomba” di Mammana. Ale Sorrentino, però, cominciava ad accusare chiaramente la stanchezza così come Enrico Di Stefano pagava il debito d’ossigeno. Mallon e Fathallah (manco a dirlo) provavano ad allungare, ma a 90 secondi dal gong il match era ancora in assoluto bilico (60-62).La Nova Virtus, però, non riusciva più a viaggiare in transizione

ed il suo gioco perimetrale veniva bloccato dagli ospiti, che “ingessavano” i tiratori di casa più pericolosi. I ragusani, perciò, riprendevano a perdere palle ad iosa e si affidavano al tiro dalla distanza dello stremato Enrico Di Stefano. Dall’altro lato Mallon era ancora implacabile (60-64 a45 secondi dalla fine), mentre Rotolo e Papadakis suggellavano dalla lunetta.

Porto Empedocle, dunque, chiude il girone al primo posto e giocherà tutte le eventuali belle dei play-off in casa. Perla Nova Virtusuna sconfitta che non scalfisce più di tanto il morale, ma il pensiero è rivolto ad Andrea Sorrentino ed alla sua caviglia. Primo play-off, dopo Pasqua, con la settima del girone nord, ossiala Virtus Trapani.