autostrada-siracusa-gelaLa regione ha elargito 13 milioni e 800mila euro al Consorzio Autostrade Siciliane per la prosecuzione dei lavori autostradali sulla Siracusa-Gela. Le somme invece del Ministero delle Infrastrutture non arriveranno prima di gennaio. E’ quanto emerso nella riunione di giovedì scorso a Roma ma secondo l’on. Vinciullo, presidente facente funzione della commissione bilancio all’ars, l’impasse non verrà superato,  perché c’è una mancanza di comunicazione tra le parti interessate.

Rosario Crocetta, il governatore della Sicilia, ha fatto la sua parte. Al momento. La regione ha, come promesso, accreditato nel conto corrente dedicato del Cas, 13 milioni e 800mila euro, che a sua volta sono finiti nelle tasche della Cosige, la ditta che ha l’appalto sull’autostrada Siracusa-Gela e che finalmente può pagare anche i 500 lavoratori, impegnati nel cantiere. Al momento dunque è stata ritirata, dalla politica e dai sindacati, la minaccia di un imminente blocco dei lavori per la mancanza di liquidità. Ma è una minaccia che potrebbe ripresentarsi se il ministero alle infrastrutture non anticipa il 20% delle somme sui 171 milioni di euro che deve garantire. <<Il modus operandi è: la ditta deve emettere le fatture sulle somme anticipate e lo stato finanzia, non prima di gennaio>>, ha annunciato il numero uno del Cas, Rosario Faraci, che giovedì ha incontrato a Roma il dirigente del ministero alle Infrastrutture, Mario Goletta.

Secondo l’on. Vinciullo, presidente facente funzioni alla commissione bilancio e programmazione dell’Ars, i fondi dello stato non arriveranno neanche a gennaio se prima il Cas non avvia un chiarimento con l’Anas che deve al  consorzio circa 18 milioni di euro anticipati per le concessioni autostradali.  Un problema di comunicazione, secondo Vinciullo, che potrebbe trovare una soluzione durante un’audizione convocata ad hoc dallo stesso ma non questa settimana. C’è il rinnovo dei componenti della commissione competente e l’elezione del presidente, quindi il deputato di Nuovo Centro Destra pensa di potere avviare l’interlocuzione la prossima settimana.

Viviana Sammito