“E’ stata una notte terribile a Strasburgo. Ho vissuto da vicino, per fortuna senza esserne coinvolto in prima persona, l’ennesimo vile attacco al cuore dell’Europa.” Così in un post scrive l’eurodeputato Innocenzo Leontini.

“Fino a pochi minuti prima degli spari mi trovavo ai mercatini di Natale. Ero con mia moglie e la mia bambina. C’era una folla straordinaria, gli alberi decorati, le luci, l’atmosfera incantevole che precede le Feste. Avevamo trascorso lì buona parte del pomeriggio.

Per pura coincidenza, siamo rientrati in albergo cinque minuti prima che si consumasse l’attentato. Ci siamo incollati alla tv e seguito i notiziari fino a notte fonda.

La mia vicinanza e il mio cordoglio, in questo momento, va alle famiglie delle vittime. Il mio abbraccio è rivolto ai feriti e a tutti quei colleghi (ma anche agli uomini e alle donne dei loro staff, e ai funzionari del Parlamento europeo) che si trovavano asserragliati nei ristoranti e hanno avuto paura. Oggi i lavori della Plenaria riprendono, anche se non sarà facile lasciarsi alle spalle quanto accaduto. Questi episodi – scrive ancora Leontini – ci impongono di rimanere vigili e continuare a fronteggiare con fermezza la follia del terrorismo.”