Anche a Vittoria: “Community politics”

I comuni del Nord come Faenza, Vicenza e Pavia si sono già dotati da tempo di uno strumento innovativo per coinvolgere la cittadinanza a migliorare l’aspetto della città con le loro proposte, una vera e propria “Community politics”. Vittoria, come altri enti in provincia di Catania ed anche la città di Ragusa, ha aderito al bilancio partecipativo: uno strumento democratico che permette di progettare gli interventi per la città, affidando direttamente ai cittadini la possibilità di decidere come destinare una parte delle risorse del bilancio per le opere pubbliche attraverso un percorso partecipato in cui singoli, gruppi e associazioni possono proporre idee e progetti da tradurre successivamente in interventi concreti per la riqualificazione di spazi pubblici nei quartieri interessati.

Una riunione pubblica si è tenuta ieri pomeriggio, nella sala Giudice del Chiostro delle Grazie, convocata dall’assessore al ramo, il vicesindaco Andrea La Rosa. L’obiettivo è  dare l’opportunità a varie aggregazioni di cittadini di potere spendere delle piccole somme, sulla base delle indicazioni provenienti dagli stessi, per rendere ancora più decoroso il quartiere in cui risiedono. Le somme stanziate nel bilancio comunale ruotano attorno al 2% dei fondi che ha destinato la Regione: 60mila euro, utili per progetti di due tipi: miglioramenti e piccoli interventi di riqualificazione di isole pedonali, marciapiedi o progetti con studi di fattibilità e con le gare d’appalto, sempre considerando la cifra messa a disposizione.

Il vice sindaco La Rosa ha chiarito che nessuna zona di Vittoria sarà abbandonata, tutte le aree del comprensorio saranno privilegiate. Le proposte dei cittadini dovranno essere inviate agli uffici comunali tramite pec.

Il vice sindaco ha anche fatto sapere che dopo le due riunione di Scoglitti e Vittoria intende coinvolgere gli ordini professionali entro il 15 settembre.

“Non ci sono dubbi sul fatto – ha ancora affermato il vicesindaco La Rosa – che per Vittoria si tratta di una grande novità”.

Viviana Sammito