ospedale-busacca[1]La delibera n. 2302 (22 novembre 2013) da predisposto un nuovo modello organizzativo detto CAL (Centro di Dialisi ad Assistenza limitata) voluto dall’Azienda Sanitaria dentro l’ospedale Busacca di Scicli, a conferma che la struttura, nel suo processo di riqualificazione, assicura servizi sanitari che rispondono ai bisogni della collettività.

Facendo fede a quanto stabilito dalla normativa regionale che ha definito la rete nefrologica della Sicilia costituita da strutture ospedaliere, articolate per ambito territoriale e per livelli crescenti di complessità di attività e di prestazioni, l’Asp    di Ragusa si è dotata di  una struttura ospedaliera di II livello presso il Presidio ospedaliero Maggiore di Modica, una struttura di livello presso l’ospedale “Civile-M. Paternò Arezzo” di Ragusa ed infine un Centro ad Assistenza limitata (CAL) presso l’ospedale Busacca di Scicli.

Il CAL sarà dotato di otto poltrone dialisi che garantiranno l’assistenza dialitica a 32 pazienti nefropatici cronici e clinicamente stabilizzati, suddivisi in due turni giornalieri dal lunedì al sabato.

Questa nuova organizzazione permetterà la realizzazione di un percorso di integrazione tra l’ospedale ed il territorio proprio perché esiste il PTA (Presidio Territoriale di Assistenza) che può fornire tutti servizi socio-sanitari ed assistenziali di tipo territoriale, l’assistenza del medico dii Medicina Generale, degli specialisti ambulatoriali, del medico di Punto di Primo Soccorso e del medico della Residenza Sanitaria Assistita (RSA).

Il dott. Claudio Caruso, dirigente medico del PTA di Scicli avrà la responsabilità funzionale ed organizzativa del CAL.  Il dirigente medico sarà coadiuvato da n. 6 infermieri, da un capo sala, da due ausiliari specializzati e da un tecnico.

“In questi centri di assistenza decentrata completamente medicalizzati, il paziente può contare sulla cura del medico e, con una cadenza settimanale, delle visite del nefrologo.” Il commento del Commissario Straordinaria, arch. Angelo Aliquò, soddisfatto per la realizzazione di questo altro centro satellite che si aggiunge a quello per bambini affetti da autismo.