Nel corso della giornata di ieri, ad Acate, i Carabinieri della locale Stazione hanno effettuato numerose perquisizioni, personali e domiciliari, nel centro cittadino, finalizzate a contrastare attivamente la detenzione e lo spaccio di sostanza stupefacente, specie tra i giovani e nei luoghi di loro principale aggregazione.

L’attività, conclusasi positivamente, ha permesso di arrestare due giovani studenti di 16 anni, sorpresi a bordo del ciclomotore, con della marijuana.

L’atteggiamento nervoso ed agitato dei ragazzi, durante un normale controllo, ha subito insospettito i militari che li hanno perquisiti, rinvenendo un sacchetto contenente oltre 60 grammi di marijuana, suddivisa in 150 dosi; l’attività è stata estesa anche alle abitazioni dei due, una ad Acate e l’altra a Vittoria, ma le perquisizioni sono risultate negative.

E’ scattato l’arresto in flagranza di reato per i due studenti, dopo essere stati condotti presso la caserma di via Galileo Galilei e espletate le formalità di rito, sono stati tradotti presso il Centro di Prima Accoglienza per minori di Catania, a disposizione dell’Autorità Giudiziaria etnea, dinanzi alla quale dovranno rispondere del reato di detenzione ai fini di spaccio.

La sostanza stupefacente sequestrata, invece, è già stata inviata presso il Laboratorio di Sanità Pubblica dell’Azienda Sanitaria Provinciale di Ragusa al fine di stabilirne il principio attivo e il numero di dosi ricavabili.