polizia provincialeCumuli di rifiuti di provenienza domestica sono stati trovati ammassati lungo la foce del fiume Dirillo, in territorio di Acate. Una discarica di 500 metri quadrati, lungo la strada comunale 26 che costituiva una minaccia per la salute pubblica, è stata sequestrata dalla polizia provinciale di Ragusa del nucleo ambientale. Giorni fa è stato anche appiccato un incendio provocando fumo intenso e maleodorante.

Nella stessa area erano stati depositati sacchi contenenti pezzi di amianto che la ditta incaricata dal Comune aveva raccolto per il successivo smaltimento. Gli agenti hanno però accertato che l’area non era ancora stata bonificata. Prima del sequestro i rifiuti ammassati si erano moltiplicati, opera dell’inciviltà dei cittadini. La Polizia Provinciale, dopo il sequestro,  ha affidato il sito in custodia ad un funzionario del comune di Acate, che dovrà attivare le procedure di competenza previste dal Codice dell’Ambiente per la rimozione dei rifiuti e la messa in pristino dei luoghi. Il provvedimento è stato adottato a seguito delle numerose segnalazioni dei cittadini e dell’esposto presentato dalla deputata regionale di Acate, Vanessa Ferreri.

Il sequestro si è reso necessario considerato che la mancata raccolta dei rifiuti abbandonati da parte del Comune di Acate avrebbe potuto causare altri fenomeni incendiari con emissioni di fumi tossici in atmosfera con minaccia alla salute dei residenti e dell’ambiente, oltre al notevole impatto ambientale rappresentato dalla quantità dei rifiuti illecitamente abbandonati.

L’area del territorio acatese è, inoltre, particolarmente vigilata dalla Polizia Provinciale per la repressione del fenomeno delle “fumarole”, dovuto alla cattiva consuetudine di alcuni agricoltori di bruciare i propri rifiuti agricoli a fine ciclo, e diversi titolari di aziende agricole sono già stati denunciati alla competente autorità giudiziaria.

La polizia provinciale ha ricordato che fino al 30 Settembre è vietato bruciare scarti vegetali, rami ed erbacce nei terreni incolti ed i trasgressori saranno sanzionati penalmente per violazione alle norme ambientali.