carabinieri mitraLa quarta rapina in cinque giorni è stata consumata in danno di una farmacia ieri sera in corso Garibaldi ad Ispica. Ad agire è stato un ladro solitario che, con destrezza,  ha intascato il bottino contenuto nella cassa ed è fuggito senza lasciare tracce.

Erano le 19.45 quando un ladro, con il volto coperto da passamontagna e munito di taglierino, dopo avere controllato i movimenti all’interno di una farmacia in corso Garibaldi ad Ispica ha messo a segno la rapina, approfittando della sola presenza della farmacista. La donna di 50 anni si è trovata davanti l’uomo che l’ha minacciata brandendo il taglierino e intimandole di consegnare tutto l’incasso del pomeriggio: 300 euro il bottino, intascato con un’azione fulminea e con freddezza.  Poi il malvivente è scappato per le vie circostanti, senza lasciare tracce. Forse qualcuno, il cosiddetto ‘palo’, lo attendeva a  bordo di uno scooter per la fuga.

I carabinieri, intervenuti sul posto, hanno sentito la farmacista che ha raccontato che l’uomo ha parlato ma non ha saputo riferire, perché sotto choc,  se potrebbe essere del posto.

Gli inquirenti non hanno ancora alcun elemento determinante per risalire all’identità del ladro ma stanno visionando i filmati delle telecamere di videosorveglianza e stanno interrogando gli avventori di un vicino bar, che ieri sera si trovavano in quella zona. Nessuno ha detto di avere  visto un uomo con il volto travisato, correre e dileguarsi.  Stamattina i militari dell’Arma hanno effettuato un altro sopralluogo e stanno continuando l’attività investigativa, anche con la visione di altri video dei circuiti di videosorveglianza.

Numeri da record si sono raggiunti in questi ultimi cinque giorni: è la quarta rapina nel territorio ibleo. Venerdì alla banca agricola popolare a Pedalino, frazione di Comiso, sabato in una villa a Comiso e mercoledì in un centro culturale a Ragusa: in questi due ultimi casi il modus operandi dei ladri è stato  lo stesso, e per ultima la rapina di ieri sera ad Ispica. Gli inquirenti stanno continuando a lavorare ma ancora dei balordi nessuna traccia.

Viviana Sammito