Casa stivalIl punto di osservazione degli investigatori è focalizzato sull’appartamento di via Garibaldi a Santa Croce Camerina dove vive la famiglia Stival.

Nei prossimi giorni saranno interrogati, come persone informate sui fatti, i condomini dello stabile dove la mattina del 29 novembre, Loris Andrea è tornato dopo essere sceso dall’auto della madre Veronica Panarello.

Gli investigatori non hanno dubbi: la sagoma che scende dall’auto nera ed entra nel portone è di Loris. Il bambino albanese di 8 anni, che abitava fino a qualche mese fa nello stesso palazzo, sabato mattina è andato a scuola accompagnato dalla sorella, come hanno accertato carabinieri e polizia. Quindi è impossibile che sia rientrato in casa alle 8.30.

Tutti i residenti dello stabile saranno sentiti, nelle prossime ore, allo scopo di capire se la Panarello abbia avuto atteggiamenti ambigui nei giorni precedenti la morte di Loris. Una signora cha abita al piano inferiore, a cui Veronica Panarello la sera prima aveva chiesto del latte, ha raccontato che voleva portarglielo a casa ma lei si è opposta ed è voluta scendere lei con il bambino di tre anni in braccio per ritirare il cartone di latte e Loris non c’era. Il marito Davide Stival, sentito per cinque ore in questura, ha raccontato che crede che la moglie stia mentendo perché ha visto quei fotogrammi che riprendono il percorso della donna la mattina del 29 novembre. Stival, come ha anche confermato il suo legale Daniele Scrofani, non ha intenzione di andare di nuovo in carcere a fare visita alla consorte, al momento, o almeno fino a quando lei non dirà tutta la verità. Davide Stival sta vivendo con il sospetto che sia la moglie la responsabile dell’uccisione di Loris.

Gli investigatori hanno riferito che non ci sono prove del complice, ancora.

Non è stato trovato alcun elemento nei tabulati telefonici o nella messaggistica istantanea.

La Panarello continua a scrivere lettere dal carcere chiedendo al marito di starle accanto ma soprattutto di farla incontrare con il figlio più piccolo ma Davide non ha ancora accolto positivamente questa richiesta. Stival ha ricevuto una sola lettera della moglie prima di Natale e la Panarello si era anche convinta che il marito avesse posto un blocco nella corrispondenza. Davide Stival non ha chiuso con la moglie ma intende scoprire la verità ed intanto pensa che tra due giorni il figlioletto non c’è più da due mesi.

Viviana Sammito