Scicli – Continua a sgretolarsi il Consiglio Comunale, Verdirame e Pellegrino lasciano
- 19 Gennaio 2015 - 21:53
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Due Consiglieri Comunali si sono dimessi questa sera durante il consiglio riunito al Municipio di Scicli.
Dopo le dimissioni del sindaco Susino, anche Rocco Verdirame e Salvatore Pellegrino, hanno detto stop a questo cammino oramai troppo tortuoso, non ci sono i presupposti per poter continuare a ricoprire l’incarico istituzionale.
Ecco qui di seguito la lettere delle dimissioni.
Al Presidente del consiglio Comunale
e.p.c Al Sindaco facente funzione
Al Segretario Generale
Loro Sedi
OGGETTO: Dimissioni da consigliere comunale.
In questi ultimi mesi di crisi non solo politica ma anche morale , veri e propri ”tempi bui“ che la nostra amata Città certamente non meritava, ho continuato, come sempre, a mettere a disposizione, invece di fuggire con la coda tra le gambe come hanno fatto altri consiglieri, dell’Amministrazione e sottoscritto documenti e impegni sulla risoluzione di tutta una serie di argomentazioni condivise con e da quella parte del consiglio comunale che ritenevo responsabile ed in gran parte affidabile, nonostante le eterogeneità politiche, le mie capacità e tutta la mia esperienza politica per contribuire a far uscire, assieme ai firmatari del documento del 20/01/2014, che si allega a futura memoria, Scicli dall’oscurantismo politico ,sociale e culturale in cui è piombata in questi ultimi anni.
In questi mesi però ho dovuto fare mio e recitare come un mantra, per poter comunque esercitare al meglio il mio ruolo di consigliere comunale in ossequio e nel rispetto del mandato elettorale ricevuto, l’imperativo morale che il grande magistrato Borrelli rivolgeva e ripeteva al suo pool, per rincuorarlo ed incitarlo a continuare nella loro opera di risanamento delle Istituzioni:”Resistere , Resistere, Resistere.”
Resistere alle paturnie e alle smanie dei soliti oppositori “a prescindere”, Resistere al “fuoco amico”, fatto di steccati, distingui “a convenienza” e muri di gomma , e soprattutto Resistere alle macchinazioni di chi pur avendo perso il pelo , ma non il vizio, è stato causa dell’inerzia e della paralisi amministrativa che ha affossato la macchina amministrativa comunale; Resistere per l’interesse della Città , per fare finire la detrazione della Città, per salvarla dalla macchina di fango messa in moto da chi , non solo per convenienza politica ma anche per rifarsi una “verginità politica, vuole mantenere l’attuale status quo , a discapito della parte sana e laboriosa della cittadinanza.
Fatica sprecata! La detrazione ha vinto! Ma ha vinto solo perché alcuni hanno ceduto al metodo Botero, al lato oscuro della politica, dimenticando l’insegnamento di De Gasperi che la politica è realizzare, non guardare alle prossime elezioni!
IO a tutto questo Non ci sto ! Non ci sto perché fin dall’inizio della mia esperienza prima sindacale e poi politica , ho sempre considerato la partecipazione all’amministrare la cosa pubblica nel rispetto delle leggi e dei valori della democrazia una cosa seria e non una semplice comparsata, una passerella per dilettanti allo sbaraglio, in cerca di una breve e temporanea ribalta, o una cosa secondaria.
Ed ecco perché, è per questo, soltanto per questo per non continuare ad essere coinvolto nella denigrazione della nostra Scicli, che ho deciso di fare un passo indietro rassegnando le dimissioni da consigliere comunale.
Dimissioni da consigliere comunale , ma non dalla politica attiva e pertanto stia sereno, chi potrebbe pensare il contrario, perché fino a che l’età e le forze me lo permetteranno, lotterò sempre per il bene della nostra amata Città, tanto vituperata.
Sperando in atti di resipiscenza di coloro che restano ed in una autentica passione civile di quelli che subentreranno, auguro all’intero consiglio comunale buon lavoro e soprattutto di recuperare la dignità della Città che ne ha pieno diritto e che, purtroppo, oggi è notevolmente offuscata.
Il Consigliere del MPA/PdS
Rocco Verdirame
Di seguito la dichiarazione del consigliere Salvatore Pellegrino:
Al Presidente del consiglio Comunale
e.p.c Al Sindaco facente funzione
Al Segretario Generale
Loro Sedi
OGGETTO: Dimissioni dalla carica di consigliere comunale. Art. 16 Styatuto comunale Pellegrino Salvatore.
E’ con autentica condivisione di tutte le motivazioni addotte dal Consigliere Verdirame che rassegno le mie dimissioni dal Consiglio Comunale, formulando un sincero augurio che questa Città (assieme alle borgate), possa ritrovare se stessa e ritornare alla propria altezza in termini di dignità e affidabilità.
Distinti Saluti Il Consigliere del M.p.A-P.d.S
Salvatore Pellegrino
rocco verdirame
SCICLI 19/01/2015
Al Presidente del consiglio Comunale
e.p.c Al Sindaco facente funzione
Al Segretario Generale
Loro Sedi
OGGETTO: Dimissioni da consigliere comunale.
In questi ultimi mesi di crisi non solo politica ma anche morale , veri e propri ”tempi bui“ che la nostra amata Città certamente non meritava, ho continuato, come sempre, a mettere a disposizione, invece di fuggire con la coda tra le gambe come hanno fatto altri consiglieri, dell’Amministrazione e sottoscritto documenti e impegni sulla risoluzione di tutta una serie di argomentazioni condivise con e da quella parte del consiglio comunale che ritenevo responsabile ed in gran parte affidabile, nonostante le eterogeneità politiche, le mie capacità e tutta la mia esperienza politica per contribuire a far uscire, assieme ai firmatari del documento del 20/01/2014, che si allega a futura memoria, Scicli dall’oscurantismo politico ,sociale e culturale in cui è piombata in questi ultimi anni.
In questi mesi però ho dovuto fare mio e recitare come un mantra, per poter comunque esercitare al meglio il mio ruolo di consigliere comunale in ossequio e nel rispetto del mandato elettorale ricevuto, l’imperativo morale che il grande magistrato Borrelli rivolgeva e ripeteva al suo pool, per rincuorarlo ed incitarlo a continuare nella loro opera di risanamento delle Istituzioni:”Resistere , Resistere, Resistere.”
Resistere alle paturnie e alle smanie dei soliti oppositori “a prescindere”, Resistere al “fuoco amico”, fatto di steccati, distingui “a convenienza” e muri di gomma , e soprattutto Resistere alle macchinazioni di chi pur avendo perso il pelo , ma non il vizio, è stato causa dell’inerzia e della paralisi amministrativa che ha affossato la macchina amministrativa comunale; Resistere per l’interesse della Città , per fare finire la detrazione della Città, per salvarla dalla macchina di fango messa in moto da chi , non solo per convenienza politica ma anche per rifarsi una “verginità politica, vuole mantenere l’attuale status quo , a discapito della parte sana e laboriosa della cittadinanza.
Fatica sprecata! La detrazione ha vinto! Ma ha vinto solo perché alcuni hanno ceduto al metodo Botero, al lato oscuro della politica, dimenticando l’insegnamento di De Gasperi che la politica è realizzare, non guardare alle prossime elezioni!
IO a tutto questo Non ci sto ! Non ci sto perché fin dall’inizio della mia esperienza prima sindacale e poi politica , ho sempre considerato la partecipazione all’amministrare la cosa pubblica nel rispetto delle leggi e dei valori della democrazia una cosa seria e non una semplice comparsata, una passerella per dilettanti allo sbaraglio, in cerca di una breve e temporanea ribalta, o una cosa secondaria.
Ed ecco perché, è per questo, soltanto per questo per non continuare ad essere coinvolto nella denigrazione della nostra Scicli, che ho deciso di fare un passo indietro rassegnando le dimissioni da consigliere comunale.
Dimissioni da consigliere comunale , ma non dalla politica attiva e pertanto stia sereno, chi potrebbe pensare il contrario, perché fino a che l’età e le forze me lo permetteranno, lotterò sempre per il bene della nostra amata Città, tanto vituperata.
Sperando in atti di resipiscenza di coloro che restano ed in una autentica passione civile di quelli che subentreranno, auguro all’intero consiglio comunale buon lavoro e soprattutto di recuperare la dignità della Città che ne ha pieno diritto e che, purtroppo, oggi è notevolmente offuscata.
Il Consigliere del MPA/PdS
Rocco Verdirame
Di seguito la dichiarazione del consigliere Salvatore Pellegrino:
Al Presidente del consiglio Comunale
e.p.c Al Sindaco facente funzione
Al Segretario Generale
Loro Sedi
OGGETTO: Dimissioni dalla carica di consigliere comunale. Art. 16 Styatuto comunale Pellegrino Salvatore.
E’ con autentica condivisione di tutte le motivazioni addotte dal Consigliere Verdirame che rassegno le mie dimissioni dal Consiglio Comunale, formulando un sincero augurio che questa Città (assieme alle borgate), possa ritrovare se stessa e ritornare alla propria altezza in termini di dignità e affidabilità.
Distinti Saluti Il Consigliere del M.p.A-P.d.S
Salvatore Pellegrino
gianni
Nel dubbio, meglio ritirarsi adesso, così se il Comune verrà sciolto per mafia almeno ci si può ricandidare, puliti e candidi, comu l’acqua ro baccalà! Serebbe gradito il vostro ritiro definitivo dalla politica cittadina visto che siete responsabili di questo disastro tanto quanto gli altri soggetti politici, visto che eravate seduti nella stessa aula e non avete fiatato fino a quando non sono stati scoperti gli altarini…E non dite che non sapevate nulla!
viddana
Contivito totalmente le motivazioni del Cons. Pellegrino. Le altre …la casa bruciaaaa !
mario marino
Consigliere Verdirame, se è vero quello che lei sostiene e cioè che altri Consiglieri sono fuggiti con la coda fra le gambe, per rifarsi una verginità politica, e lei, unitamente al suo Consigliere, in modo RESPONSABILE, avete continuato a tenere in vita un’Amministrazione Tecnica, che invece, a nostro giudizio, già da parecchio tempo, doveva andare a casa, insieme al Sindaco, in quanto incapace di trattare e risolvere i problemi della nostra città, non mi spiego la sua, anzi la vostra scelta, completamente all’opposto con quanto da lei sostenuto fino a poco tempo fa.
Ed è proprio per questo, che, conoscendola molto bene, e ritenendola un politico/sindacalista di lungo corso e capace, mi fa sorgere seri dubbi sulle motivazioni accampate in occasione delle sue/vostre dimissioni.
Le voglio ricordare che, noi, consiglieri dimissionari, abbiamo sbagliato una sola volta e precisamente, quando abbiamo deciso di appoggiare il candidato Sindaco Susino. Quando ci siamo resi conto, pur essendo in maggioranza, di avere da fare con un Sindaco inadeguato ad affrontare e risolvere i problemi della nostra città, ci siamo tirati fuori dalla maggioranza e siamo passati all’opposizione, visto che il Sindaco, allora, pur di stare in sella, ha preferito ricercare una nuova maggioranza, con i Consiglieri che fino a qualche giorno prima lo avevano sfiduciato, compreso lei e il Consigliere che le è sempre stato seduto vicino.
Lei e tutti gli altri consiglieri RESPONSABILI, dopo aver condiviso i famosi 10 punti per la città, avete contribuito, a vostro dire, a risanare la città dal punto di vista finanziario. Io, al contrario ho grossi dubbi sulla vostra posizione, sono in totale disaccordo con tutti gli aumenti da Voi approvati, in modo scellerato, caricati sulle spalle dei cittadini di Scicli. Aspetterei sicuramente il pronunciamento della Corte dei Conti.
Infine, le voglio ricordare, che lei non ha niente da dire e da rinfacciare ad alcun Consigliere, ancora in carica e/o dimissionario, in quanto, lo sa meglio di me, in questi ultimi 30 mesi, lei è passato tranquillamente, alla faccia della coerenza politica, dalla maggioranza, all’opposizione, poi nuovamente alla maggioranza, fino a qualche giorno fa, condividendo, in tutto e per tutto, l’operato dei cosiddetti RESPONSABILI. Pertanto, trovo fuori luogo le sue/vostre dimissioni dell’ultima ora. A mio parere, invece, lei, in qualità di capo gruppo, unitamente al suo Consigliere, in modo RESPONSABILE, e soprattutto da “casti e puri” quali vi dichiarate di essere, dovevate continuare fino alla fine, nel rispetto del Vostro mandato elettorale. Alla fine saranno i cittadini a stabilire chi, e se, è scappato, e chi sta scappando. Tutto il resto lascia il tempo che trova…..
Mario Marino
rocco verdirame
Scusa non richiesta, accusa manifesta , caro consigliere Marino seppure dettata da una superficiale, frettolosa e poco lucida e storpiata analisi e lettura delle mie dichiarazioni.
E infatti io non ho parlato né di purezza né di castità e men che meno giustificato una qualche, improbabile, fuga mia o del collega consigliere Pellegrino e men che mai insieme abbiamo pensato di rinnegare quanto svolto in questi mesi in consiglio comunale e né rinnegato , il documento del 20/01/2014 come invece hanno fatto altri, per vari motivi e adducendo anche le condizioni politiche erano cambiate, che ha portato alla formazione di quel gruppo, e non maggioranza politica, che responsabilmente e in maniera trasparente si poneva come ancora di salvezza per consentire al sindaco di amministrare dopo la fine delle “nozze “ con il suo partito , l’UDC, e sodali.
Anzi al contrario e lo ribadiamo in unico entrambi: la Città e il suo bene, prima di tutto, ma vista la piega degli eventi la saggezza, la responsabilità e la maturità politica hanno portato semplicemente a fare passo indietro, in quanto nessuno è tenuto a fare cose impossibili.
Quindi ribadisco nessuna fuga, al contrario di quello che hanno fatto altri, se non con la coda tra le gambe, come lei sostiene, almeno con le pive nel sacco perché anche questa volta, come ho avuto modo di dichiarare con altri documenti, non ci siete riusciti a cannibalizzare con la vostra azione politica , la nostra Città.
Perdete il pelo, ma non il vizio! Non ci siete riusciti con la sindacatura Venticinque e non ci siete riusciti neanche con Susino, sebbene tardivamente e solo quando Susino stesso ha aperto gli occhi; lo stesso che le ricordo era il garante della correttezza (sic!), durante la campagna elettorale che poi lo ha visto vincitore, dell’UDC.
IO, purtroppo per lei, i trenta mesi di cui scrive li ricordo bene e, a differenza sua non li ho certo dimenticati, o fatto finta come invece fa lei, come del resto non ho dimenticato il pressing dell’UDC e fiancheggiatori, sul Sindaco Susino per estromettere il MPA/PdS dalla Giunta, perché non allineato, per usare un eufemismo, con le vostre politiche di” risanamento” spietatamente e palesemente demagogiche dei conti pubblici e della macchina amministrativa nonché dei problemi della Città.
E per la cronaca il sottoscritto nel rispetto del mandato elettorale ricevuto, sia quando l’ Mpa/Pds era in Giunta , sia quando, dopo i vostri diktat, il Sindaco (a proposito allora il sindaco era adeguato o no a risolvere i problemi della Città?) vi accontentò, ha sempre svolto il ruolo di consigliere comunale, utilizzando tutti i mezzi a disposizione previsti dalla legge ( interrogazioni , mozioni , ordini del giorno, diritto di prendere visione e di ottenere copia dei provvedimenti adottati ecc.,) per poter esercitare al meglio e seriamente il mandato ricevuto di indirizzo e controllo politico /amministrativo, soprattutto per quanto riguarda il risanamento delle casse comunali prosciugate dalle politiche scellerate delle ultime amministrazione, dove come lei sa la sua parte politica ha fatto il bello e il cattivo tempo .
Io oggi dopo essermi dimesso posso continuare la mia attività politica tranquillamente anche fuori dall’aula consiliare e a testa alta , lei al contrario e, con lei i consiglieri e assessori della sua parte politica in Giunta e fuori , non appena il sindaco vi ha tolto le poltrone , non solo vi siete impantanati e squagliati come neve al sole, ma per non perdere la faccia difronte al vostro elettorato avete messo su un teatrino di scuse talmente puerili che è inutile commentare perché si commentano da sole.
Su una cosa sono d’accordo con lei però; spetterà ai cittadini stabilire, la prossima tornata elettorale: Chi aveva ragione e chi no! Chi ha rispettato il mandato elettorale e Chi no! Su chi si è speso per il bene della Città , mettendoci la faccia anche prendendo scelte impopolari, ma coraggiose per evitare il fallimento della Città!
Memmo
Senti..senti chi parla di moralità??
E poi: le sue capacità ( quali??), la sua esperienza.. ma dove vive costui? Sulla luna? Ed ancora: oscurantismo politico, Borrelli, metodo Botero, lato oscuro, De Gasperi, resipiscienza (ma conosce il significato di questa parola?)…
Che ridere…..
Del resto lo sanno tutti che questi comunicati pittoreschi non li scrive lui, ma qualche vecchio amico della vicina Contea ?
MA CI FACCIA IL PIACERE…
A CASA !!!!!!
IL FUTURO È DEI GIOVANI, SI RASSEGNI…
Memmo
Ah dmenticavo, “grazie” a nome degli sciclitani per avere AUMENTATO LE TASSE AL MASSIMO POSSIBILE!!
Avete massacrato le povere famiglie che non ce la fanno a tirare avanti…
Ce lo ricorderemo alle prossime elezioni!!!!!
Memmo
Per favore.. ex consigliere.. dica a chi le scrive questa specie di tisposte/comunicati di essere più chiaro. Non si capisce nulla.. Ma a Modica Non insegnano che le frasi si scrivono brwvi e con: soggetto, predicato e complemento? Lasciamo stare la punteggiatura, che è un opzional..
A CASA!!!!! A STUDIARE…. Non è mai troppo tardi…
AVETE AUMENTATO LE TASSE AL MASSIMO!!!!!! E ANCORA AVETE IL CORAGGIO DI APRIRE BOCCA??????? SIETE SENZA RITEGNO…..
mario marino
Ex Consigliere Verdirame, credo che non sia più il caso di continuare con le risposte, anche se penso che mi verrebbe molto facile risponderle, soprattutto dopo le sue dimissioni, presentate pochi giorni prima dell’insediamento del Comissario Prefettizio/Regionale, però, lasciamo che sia la gente a valutare tutto quello che è successo a Scicli negli ultimi 30 mesi. Quello, a mio giudizio, sarà il responso più giusto.
Cordialità.
M. Marino
rocco verdirame
Ex consigliere Marino, sempre pronto con lei a qualsiasi confronto coerente e leale come del resto abbiamo sempre fatto, sono d’accordo con lei. Saranno gli sciclitani con il loro voto a valutare tutto quello che è successo a scicli negli ultimi 30 mesi. Anche per me quello , sarà il responso più giusto.
Cordialità
Rocco verdirame
Luca
Ma la finisca con queste sue paturnie..
Alla sua età farebbe bene a cercare una buona casa di riposo..
L’età avanza inesorabile..e la senilità non risparmia alcuno..
E poi, fuggire il giorno prima che la Commissione consegni la sua relazione è proprio uno scandalo…
Chi predica bene, alla fine razzola male, anzi, malissimo…
Che fine ingloriosa…
rocco verdirame
Leggo anche i post di tali Memmo e Luca. Ora generalmente non perdo tempo, per mia natura, a rispondere o a “fare dibattito” con chi si nasconde dietro un comune e banale pseudonimo , perchè ho sempre preferito il confronto diretto e leale
Sarò ben lieto di incontrare ambedue ( anche se il dubbio dal livore con cui sono scritti i post, fanno pensare che la mano che li ha scritti è la stessa) a viso aperto e in quella occasione, oltre ad avere il vostro quarto d’ora di celebrità, avremo modo di confrontarci sulle vicende politiche e amministrative degli ultimi anni e conoscere le vostre “ricette”( e perché no? farle anche mie ) per fare uscire dal fallimento, dovuto a politiche scellerate e irresponsabili, che certamente non mi appartengono, e una gestione allegra dei debiti fuori bilancio, Scicli.
Devo dire la verità, mi ha molto incuriosito tutto questo finto fervore che dal tono dei post maschera in realtà tanto livore.
Durante la mia quarantennale esperienza sindacale e politica , ho visto e avuto a che fare con molti savanarola come voi. e avete tutte le stesse caratteristiche: fate gli incendiari e i moralizzatori per finta, non ci mettete mai la faccia ( oggi invece, in piena era digitale, vi nascondete, poi, dietro nikname per la maggior parte fasulli),siete sempre pronti a criticare e a pontificare sul nulla e fate del pettegolezzo un’arma per spargere zizzania e, poi , alla fine si scopre che siete sempre gli stessi ascari e questuanti.
A voi sono io che dico di andare a casa! Siete voi che predicate bene e razzolate male!. Ditela una buona volta la verità nei vostri “sermoni” di cortile! Abbiatene il coraggio! Non avete capito che i tempi sono cambiati!
Io , per parte mia , come ho detto prima sono sempre disponibile al confronto, con la cittadinanza e con chiunque ne sia interessato, sulle tasse e sul bilancio comunale con dati certi a portata di mano.
Voi non lo so! Anzi ho proprio il sospetto che non vi farete avanti , mascherando la vostra incompetenza con la solita spocchiosità che vi configura, perché siete ben consapevoli che esponendovi vi squagliereste come neve al sole.
Su una cosa sono d’accordo con voi, però. E’ vero il futuro è dei giovani e, questo lo aggiungo io, Scicli non è un paese per vecchi! Purtroppo per voi che siete già vecchi dentro e fuori, e quindi da ospizio, io sono semplicemente un signore anziano che ancora oggi non ha smesso di indignarsi e ha il coraggio di rimanere in prima linea ( altro che fine ingloriosa , signor Luca! ) e far parte di tutti quelli che vogliono salvare la nostra Città, per il bene di quelle famiglie di cui voi vi fate scudo!
Potrei dire di più, ma la mia canuta saggezza mi impone di rinnovare l’invito , a voi giovani , sempre se lo siete, a farvi avanti, a non nascondervi e soprattutto non siate spettatori passivi di fronte allo sfascio che Scicli sta subendo. Insieme e mettendo insieme le nostre esperienze allora sì potremo garantire un futuro alla nostra Citta!
Tutto il resto è stupida demagogia !