giovanni nigitoSi trovava tranquillamente alla guida di un’Ape Piaggio in compagnia di un altro pregiudicato, quando i Carabinieri dell’Aliquota Radiomobile della Compagnia di Vittoria, impegnati nell’ambito di un predisposto servizio di controllo di soggetti destinatari di misure alternative alla detenzione carceraria e di misure di prevenzione nella giurisdizione di competenza, lo hanno riconosciuto e lo hanno fermato verso le ore 14.00 di ieri: per Nigito Giovanni, 24enne pregiudicato vittoriese, sottoposto alla sorveglianza speciale di P.S. nel comune di residenza, sono scattate così le manette.

Il giovane, tratto in arresto in base a quanto previsto dal decreto legislativo nr. 159 del 2011, il cosiddetto “Codice delle leggi antimafia e delle misure di prevenzione”, è stato condotto presso la caserma di Via Giuseppe Garibaldi di Vittoria da dove, al termine delle formalità di rito, è stato sottoposto agli arresti domiciliari a disposizione del sostituto procuratore della Repubblica, dott. Gaetano Scollo, dinanzi al quale dovrà rispondere del reato di violazione degli obblighi inerenti alla sorveglianza speciale. L’Ape Piaggio, sprovvista di copertura assicurativa, è stata invece sottoposta a sequestro.

Nigito, già noto alle Forze dell’Ordine, era stato arrestato nel 2012 per reati contro il patrimonio sempre dai Carabinieri che, tra i compiti istituzionali, hanno anche quello di verificare quotidianamente che i soggetti destinatari di misure di prevenzione, ovvero a cui sono state concesse misure alternative alla detenzione carceraria, rispettino gli obblighi imposti dall’Autorità Giudiziaria.

In tal senso analoghi controlli, predisposti dal Comando Provinciale Carabinieri di Ragusa, proseguiranno nei prossimi giorni in tutta la provincia.