gpl abusivoScoperta a Modica un’area di circa 10.000 metri quadri destinata allo stoccaggio abusivo di rifiuti pericolosi, al deposito di migliaia di bombole contenenti GPL e all’allevamento illegale di   bestiame. I Militari appartenenti al nucleo di polizia tributaria di Ragusa hanno individuato nelle campagne di modica una vasta area destinata a deposito abusivo di bombole per uso domestico contenenti gas propano liquido.

Il deposito, costituito da oltre 1300 bombole per un quantitativo di gas superiore a 16 tonnellate, è risultato privo delle autorizzazioni amministrative e fiscali, nonché della indispensabile certificazione antincendio.

La ricognizione della zona ha permesso di rilevare, altresì, che l’intera area è destinata a discarica abusiva. infatti sono stati rinvenuti mezzi e materiali pericolosi, in evidente stato di abbandono, tra cui circa 50 automezzi, tra camion, autovetture, trattori, furgoni e mezzi agricoli, oltre 200 pneumatici dismessi, 5.000 kg. rifiuti ferrosi, olio esausto e accumulatori al piombo, nonché circa 500 kg. di eternit allo stato friabile.

L’attività ispettiva ha permesso di rilevare, inoltre, l’abusivo allevamento di numerosi animali, decine di bovini e suini, destinati con molta probabilità alla macellazione illegale, i quali circolavano liberamente tra i rifiuti abbandonati.

Le bombole di gpl erano stipate all’interno di vari locali promiscuamente destinati al ricovero degli animali, nelle immediate adiacenze dell’abitazione dei proprietari dell’area. il trasporto in sicurezza delle bombole presso un deposito autorizzato è stato assicurato da una ditta specializzata.

«Le precarie condizioni del deposito e le non idonee modalità di manipolazione e conservazione del materiale infiammabile ed esplodente, costituivano serio pericolo per i residenti e per la famiglia stessa dei responsabili dell’area», dicono i finanzieri.

L’intervento dei veterinari di ASP Ragusa ha permesso di accertare che il bestiame, tenuto in pessime condizioni igieniche, risulta sprovvisto degli elementi di identificazione e pertanto il proprietario ha sottratto gli animali alla loro registrazione e ai controlli periodici a cura dell’azienda sanitaria provinciale.

I titolari della discarica, illecitamente istituita, sono stati deferiti all’autorità giudiziaria di Ragusa per aver costituito un deposito abusivo di gpl senza le relative autorizzazioni e certificazioni, per avere realizzato una discarica abusiva con materiali e rifiuti nocivi e pericolosi e per avere costituito senza alcuna autorizzazione un allevamento di animali.