La truffa corre su Facebook. Falso profilo con foto di bella ragazza tenta di truffare ragusani

Sempre più spesso su Facebook si trovano dei profili fake, fasulli, utilizzati per scopi sempre più svariati. Alcuni rubano identità, altri li utilizzano per truffe, altri ancora si spacciano per altri per addescare uomini, donne e purtroppo anche ragazzini.

Ma c’è un modo per sapere se state parlando con un profilo vero oppure no? Iniziamo da un presupposto, se la persona cha aggiungete tra gli amici la conoscete di persona vi consigliamo sempre di sentirlo con un altro mezzo oltre Facebook. Non fidatevi solo perchè si chiama come vostro cugino e ha le stesse foto nel profilo, spesso molti account vengono clonati per truffe e altro come si diceva prima.

Un recente studio ha evidenziato che: – il 97% dei falsi profili vengono creati utilizzando nomi femminili. Partendo da questo studio ipotizziamo il caso di ricevere la richiesta d’amicizia da un account che non conoscete. Per prima cosa potete controllare le immagini nel profilo. Sembra troppo perfetta? è troppo bella? qualche foto provocante? Fate attenzione a meno che non siete la copia di Roul Bova  o di Geoge Clooney.

Potrebbe anche accadere che chi vi invia la richiesta d’amicizia sia  un contatto che magari ha molti amici in comune con voi. Fate comunque attenzione, potrebbe essere lo stesso falso; è fatto apposta per far cascare nel tranello.

Sono infatti centinaia i casi di persone truffate, soprattutto uomini. Falsi profili che usano Facebook per adescare le loro vittime fingendosi belle ragazze, di solito straniere. E tutte con tanta voglia di conoscere nuovi amici. Fin troppa. Poi, dopo aver chiacchierato per un po’, invitano le loro ignare vittime a passare su Skype per avere un rapporto più «intimo». Per potersi mostrare in pose più provocanti e senza veli. E invitando ovviamente chi sta dall’altra parte dello schermo a fare altrettanto. Immagini osé e compromettenti che vengono poi registrate usando la webcam.  

Così scatta la trappola per le ignare vittime: la minaccia di pubblicarle sui social network o Youtube. Unico modo affinché non succeda è comprare il silenzio dei malfattori. Una richiesta che costa. Alcuni hanno dichiarato di aver ricevuto la richiesta di 500 euro, altri anche 5 mila euro, a seconda dei casi e delle vittime. Con tanto di contrattazione da parte dei truffatori che vogliono solo racimolare soldi. Basta pagare.

In questi giorni gira un contatto falso che sta inviando richieste di amicizia a persone della provincia di Ragusa, di Scicli in particolar modo. Foto di bella ragazza che chiede di conoscervi prima con una discussione su facebook e poi con skype, chiede di avviare una videochiamata e poi …. il gioco è fatto, non bisogna aggiungere altro. 

Trattasi di Patricia Moltu, nome inventato. Basta fare una breve ricerca e si scopre che le foto appartengono ad una modella straniera, ancora ignara che qualche furbacchiona utilizza la sua immagine, cambiando il nome, per scopi poco leciti.

Nel suo profilo come si vede chiaramente dall’immagine dice di essere di Donnalucta, di aver frequentato l’ITC Archimede, ma probabilmente la “signorina” manco sa dove sia Donnalucata. Inoltre tra i suoi contatti solo amici maschi. La Patricia poi invita i contatti ad aggiungerla su Skype fornendo vari nick. I requisiti per la fregatura ci sono tutti.

Insomma il messaggio è più che chiaro: “uomini attenti, la truffa corre su facebook”.

Giovanni Giannone